LUPO DELL’AMIATA
Mi chiamo G. Carlo “detto il lupo”
Adesso sono un vecchio gufo
Sono stato giovane ma mai un arguto
La mia vecchia gioventù è in disuso.
Sono stato un bello, mamma ringraz... (continua)
Ti lascio andare,
Piccolo bambino con il muso imbronciato,
Le braccia incrociate e i capelli arruffati...
Ti accarezzo il viso dolcemente,
Tu sempre alla ricerca di attenzioni,di un abbraccio che ...
(continua)
Un rivolo di pensieri
m'abbandona e scivola
fra le ombre del sottobosco,
che accoglie in anticipo la sera.
Mi sto svuotando,
risucchiato dall’ultima luce,
fra nuvole rossastre…
che fuggon...
(continua)
Le nostre canzoni stonate,
le rime sbagliate,
gli inni all'amore,
la fresca brezza del mare,
il profumo della tua pelle,
il bagliore delle stelle.
Tu fuoco di braciere,
io fonte di biviere.
...
(continua)
Che faresti, se non lo vedessi
più scattare
senza alzarsi, rimanendo
a fissare il soffitto
e le finestre diventare
buie con i giormi sprecati
come se non l'avessero
svegliato neanche una volta...
(continua)