A te, che come rosa sbocci
nel maggio della mia stagione,
che profumi di primavera
e risplendi di giovinezza,
che distilli miele dalle lacrime tue.
Quali parole potrei dirti
se non quelle che le...
(continua)
Tra i cigni delicati
frangibili in attesa
del canto della sera
mistica degli afflati
ove si ascolta e tace,
il giovane vivace
dell’ultimo pensiero
invecchia al suo maniero
ponendo le d... (continua)
Piano scendo la scala verso gli inferi
Giù verso il buio eterno mi avvio docile come un agnello al sacrificio
Nella profonda solitudine del mio viaggio nulla porto con me solo il ricordo dell'amore...
(continua)
Quella sera d’inverno non volevo nessuno
nel mio cuore: desideravo solo solitudine
come inverno fredda, per contare tutte le stelle.
Appena fuori, entrai nel gelo puro e nero
che dette forme stran...
(continua)