Con mani palmate, scivolo in acque fatate,
come candido cigno in portamento elegante,
lascio scie delicate in trasparenze increspate
da carezza di vento.
Parco velato di bruma, in lago rispecch... (continua)
Nello spazio cosmico
una luce irradia la terra,
come nella culla
in cui la madre
abbraccia il proprio pargolo.
E’ dalla notte
che escono le ombre
a cui l’uomo si aggrappa
per non farsi mangi... (continua)
Aiutami a raggiungerti
la stanza è troppo buia,
la tua luce è distante,
è stentata sulle mie mani.
Provo a vestirmi di te ma
il sapore della tua pelle
è fermo sui miei timori.
Scappo verso...
(continua)
Trascorsi sono circa quarant'anni
dacché mio padre allor si dipartì
da me e dagli altri cari.
Fu tanto doloroso
che par sia stato ieri;
ed or, che sento più la sua mancanza,
vado ricomponendo... (continua)