Tredici cieli non basterebbero
per contenere le stelle celesti.
Uno più due, tre, per tutte le volte
che il sorriso tuo infiammò il cuore mio.
Due più tre, cinque, per i vocaboli
pensati, cercati, non detti, amati.
Tre più cinque, otto, alla vita che torna,
fuoco da cenere e cenere a fuoco.
E cinque più otto, mille, per fermare il
tempo e donarti un momento infinito.
per contenere le stelle celesti.
Uno più due, tre, per tutte le volte
che il sorriso tuo infiammò il cuore mio.
Due più tre, cinque, per i vocaboli
pensati, cercati, non detti, amati.
Tre più cinque, otto, alla vita che torna,
fuoco da cenere e cenere a fuoco.
E cinque più otto, mille, per fermare il
tempo e donarti un momento infinito.
Poesia scritta il 16/05/2016 - 17:23Letta n.728 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Ecco una matematica che può piacere a tutti,che s'apparenta con la poesia perchè creativa, estrosa, sorprendente, con i conti che quadrano con il soccorso della fantasia e del cuore.5*+8*=1000*


Rosa Chiarini
17/05/2016 - 08:48 --------------------------------------
Stupendamente bella..
e anche originale oserei dire...
la chiusa Andrea è bellissima.
Davvero complimenti.
e anche originale oserei dire...
la chiusa Andrea è bellissima.
Davvero complimenti.
Maria Cimino
16/05/2016 - 22:57 --------------------------------------
Molto bella, sarà che adoro la matematica perché creativa...tu ne dai una prova..cinque più otto mille per fermare il tempo e donarti un tempo infinito
bravissimo
Nadia
5*
bravissimo
Nadia
5*
Nadia Sonzini
16/05/2016 - 20:22 --------------------------------------
Chi non vorrebbe dedicata una poesia così? Mi ha molto colpita per lo srotolare del tuo amore sul filo dei numeri...Bella!
Patrizia Bortolini
16/05/2016 - 18:50 --------------------------------------
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