RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Autore

     
 



Chi si arrende non ama... VII e ultima parte parte

EPILOGO


Trascorse diversi giorni ad allenarsi per tornare in forma come prima che incontrasse quel suo problema.
Ora camminava e correva senza problemi.
Una sera si addormentò cominciando a sognare …
Si ritrovò sopra una nuvola che galleggiava nel cielo.
A un tratto venne verso lui una nuvola con sopra una persona.
Dopo diverso tempo aveva incontrato nuovamente Dio.
“Ciao Adam”.
“Ciao Dio finalmente ti rivedo”.
“Non ho mai smesso di starti vicino e a proposito ti saluta Amireh”.
“Salutamela è un po’ che non la vedo”.
“Anche lei ti è stata sempre vicino”.
“Mi spiace che non ti ho visto”.
“Comunque mi sei piaciuto, sei stato bravo”.
“Merito tuo”.
“Non ti svalutare, sei mio figlio”.
“Comunque grazie”.
“Ora ti saluto che devo andare”.
“Ti rivedrò?”
“Certo”.
Si svegliò nel suo letto.
Pensava a tutto quello che gli era successo.

“Ora narratore puoi riposarti voglio parlare io”.
“Ok Adam”.
“Ragazzi ciò che mi è successo può succedere anche a voi. Non soff... (continua)


Giuseppe Greco 02/09/2014 - 20:57
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Chi si arrende non ama... II°parte

1


Si svegliò su un cespuglio di erba tra il verde e l’azzurro con indosso solo un costume fatto di pelle.
Il paesaggio intorno a lui era disegnato da una matita che miscelava l’odore della Natura e il sapore della fantasia.
Quella visione dettava pensieri magici.
Gli alberi avevano lunghe fronde bianche che si affacciavano al cielo e scendevano verso terra, come lacrime di avorio.
Possedevano grosse radici, che si sporgevano dal terreno come lo fanno le mangrovie quando sbucano dall’acqua.
I fili d’erba del prato erano come spighe di smeraldi e zaffiri.
L’aria aveva un odore tra il dolce e l’aspro come uno spicchio di limone invaso da una pioggia di zucchero.
La vegetazione che aveva davanti, invadeva il suo sguardo e sembrava non finire mai.
Mentre camminava, osservò dei rami di un albero, dove c’era un koala che lo guardava e sembrava sorridergli, poi lo vide scendere dall’arbusto quindi gli fu davanti.
L’animale gli girò intorno e si fermò …
“Ciao”.
“Ci … ao”... (continua)


Giuseppe Greco 27/08/2014 - 22:15
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Baruffo

Questa è la storia di Chiara.
Chiara faceva l’Università, un’estate decise di darsi al volontariato, perché voleva aiutare delle persone.
Andò in una parte sperduta dell’Africa, in un villaggio gestito da un parroco missionario.
C’era molto lavoro da fare.
Un giorno mentre si era presa una piccola pausa, si mise a sedere sotto un vecchio albero e visto anche il gran caldo, si lasciò abbracciare dall’ombra delle foglie.
Si sentì chiamare, e girandosi vide solo un piccolo bruco che camminava alla base del tronco.
Si rimise allora a leggere pensando che fosse solo un’allucinazione causata dal Sole.
“Ehi, ragazza.”, sentì di nuovo.
Si girò ancora, ma c’era solo il piccolo animale.
Lo fissò per qualche secondo e poi si voltò di nuovo per volgere i suoi occhi alle parole del suo libro.
“Non ti girare, sono io, ciao.”, disse il bruco.
Chiara diresse il suo sguardo verso la piccola creatura.
Il bruco si era messo quasi in piedi.
La ragazza alzò il bruco e lo prese nella mano.
“Pi... (continua)

Giuseppe Greco 21/09/2014 - 22:06
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Batuffolo

Batuffolo

Tanto tempo fa in un castello vicino a una cascata, sopra a una montagna abitava una principessa molto bella, si chiamava Batuffolo, i suoi occhi erano azzurri come il cielo e i suoi capelli biondi come le spighe del grano; ai piedi del palazzo, c’era un paese di nome Bellomattone.
Un giorno arrivò in paese un cavaliere dall’armatura nera, anche i suoi occhi erano neri, aveva sul suo elmo un ciuffo di piume nere e anche il cavallo era nero.
Quando arrivò al castello, il “cattivo mascherato” prese la principessa e se la portò via.
“Dove porti mia figlia?”, chiese urlando il re, mentre il cavaliere si portava la principessa in spalla che gridava disperata.
“La porto nel mio castello e la sposo!” rispose con la sua voce forte e cavernosa.
Il re si ricordò che stava organizzando un torneo e chi avrebbe vinto, avrebbe preso sua figlia in sposa.
“Se vuoi mia figlia, anche tu dovrai vincere il torneo che organizzerò, lei andrà in moglie a chi vincerà!”
“Va bene, ... (continua)


Giuseppe Greco 24/09/2014 - 13:58
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Tu sei già il primo.

“Non devi passare la vita a cercare di essere il migliore, il primo. Tu sei già il primo: tutti sono i primi nel mondo. Nessuno è paragonabile a te, nessuno lo è mai stato e nessuno lo sarà mai; tu sei incomparabile, sei unico. Tu sei già il primo”.(Osho)

Ripenso a tutti quei momenti passati a cercare di primeggiare, quante energie sprecate per cercare consenso fra delle persone che poi ti dimenticano, energie buttate che avrei potuto usare per migliorare il mondo.... (continua)


Giuseppe Greco 29/09/2014 - 22:20
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