Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Hydrusa nel tempo delle gocce «Era il tempo delle gocce e un senso recondito di freddo scendeva dalle caverne segrete del mondo del mai…»
Sognava ancora il cavaliere della sua Iscandar e ogni cosa intorno giaceva inerme, le lacrime delle stalattiti sfioravano le terre e Hydrusa piangeva in silenzio per non svegliare il suo signore. Jean Charles G. 07/07/2022 - 16:57 commenti 12 - Numero letture:378
Ubaldo e Uberto in inferi invisi Poi che Ubaldo de Cerci fubbe tradito
da Uberto degli Uberti in facente accordo egli non resse tal subito sprofonno ordito e ricercando justitia morì in disaccordo. Di tanta mercanzia vestiaria defraudato E allor preso da follia iusta ma insana E invece destino volle assai consunto Rimase tosto detta ordita scrittura E per non esser da meno Uberto «Lasciansi or di sotto righe rinvenute d... (continua) Jean Charles G. 14/07/2022 - 09:48 commenti 10 - Numero letture:341
Petrarca arriva ad Arquà «Poi che fui nell’arco del viale che ad Arquà dà accesso, ch’erto sale alla chiesa e lì del borgo appare visione, m’accostai al luogo di sepoltura del sommo cantore Petrarca e cullato dal silenzio dell’altura mi posai sul solitario sacello e... l’anima del Poeta a me parlò raccontando»
Fu che di me all’andar lento Jean Charles G. 18/07/2022 - 10:51 commenti 10 - Numero letture:352
Della nobil Historia e delle leggende della mia famiglia «Correva l’anno millecinquecento e fue sorte che nobile Gravili prese in sposa nobildonna della famiglia Acaya...»
Così era citazione dal libro delle famiglie nobili del Regno delle due Sicilie e tal fu la storia che difficile fu dar seguito a coincidenze e leggende. Jean Charles G. 27/07/2022 - 13:56 commenti 7 - Numero letture:324
I promessi sposi del lago «Quel ramo del lago di Gutrhoolmistrudel che volge il guardo verso le montagne di Molmettungrenstraamberg segna il confine tra le terre dei Gimildringulp e quelle degli Ulgstrolminculen.
Un'ansa dello istesso trovasi diritta portare allo villaggio di Gimildringulp, incastonato a mo di estuario di mare e di contorno fanno poi serie di monti a forma di cono, tanto che in lingua locale vengon detti i Gelatonpannuldhom. Intersecano fra loro anca gnuna serie di struduzzole che per il loro andare tortuoso seguon calli e monti nel pede della montagna e finiscon sempre dove non devono, tanto che li viandanti chiamano esse con nome di Docazzostiamoandaltumdine.» Per una di esse tornava, bel bello dalla passeggiata, una mattina di cielo terso e dall'aspetto cirro patico dei nembi, il curato della parrocchia d'un villaggio in quei loci situato. Jean Charles G. 01/08/2022 - 08:22 commenti 9 - Numero letture:342
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