Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

..fanne la descrizione fisica, e non solo

Le istruzioni sono:

Immagina di incontrare, all’improvviso, una persona o ritrovarti in un luogo che non ti aspettavi...


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



RICERCA

     
 
Sensazioni dentro le mie notti

Le istruzioni sono:

Da questo titolo scrivi un racconto con tale tematica


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... E DI NOTTE

… E NELLA NOTTE
I misteri del divenire

I miei pensieri si perdevano sulla riva del lago stando ad osservare quel che accadeva sotto il pelo dell’acqua … e gorgogliava quell'acqua come un canto di primavera, pesciolini nuotavano tranquilli guizzando qua e là felici come era nella loro natura. Le insidie erano tante, dal luccio minaccioso che s’aggirava intorno, all'amo del pescatore che penzolava dall'alto; mamma trota in silenzio mostrava loro dove e da chi starsene lontani in una forma protettiva di madre.
Dal bordo di quella sponda andava il mio pensiero ai miei sogni ricorrenti che erano ritornati a farmi visita dopo tanti anni mentre mi domandavo chissà mai perché … in quei sogni ricorrenti tra un dormiveglia ed un altro mi trovavo ogni volta come in un “déjà vu” in un certo senso in un loop-temporale, continuando a sognare gli stessi sogni di momenti vissuti in età adolescenziale; le ombre della notte tornavano a ripresentarsi attraverso i ricordi di ieri.
Avevo ... (continua)


Maria Luisa Bandiera 23/03/2022 - 07:56
commenti 10 - Numero letture:368

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Dentro l\'anima, alla scoperta della notte

Sognano, le mie sensazioni sognano, dentro grovigli d'inchiostro ricamano il buio dell'oro.

Una penna posata sul foglio resta in attesa di un cenno, la mia mano in bilico si nuove lenta ad accarezzare dolcemente il suo intento.
Sceglie la mente, mentre il cuore si anima veloce al solo pensiero di ciò che accadrà, tra poco.
È una storia diversa, non la solita triste storia.
Un accenno di sorriso increspa le mie labbra e il ricordo sprofonda lentamente nei meandri della notte.
La mia notte.
È quasi impossibile scriverla, ma si anima l'inchiostro e la penna si muove veloce sul candido foglio.
Sono certa di plasmarla sotto le mie mani, come l'argilla si modella al semplice tocco e prende forma il suo contorno.
Erano occhi profondi, come lo sguardo di un lago che si acquieta alla sera e dolcemente si adagia senza il rumore di un'onda.
Scende in profondità nei suoi abissi e lentamente scruta l'animo mio.
Una carezza si muove tra le alture misteriose, che niente hanno di certo, ... (continua)


Margherita Pisano 21/03/2022 - 12:05
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FElisa e il Conte di carta

La mattina ho la sensazione che i miei sogni siano veri come le persone che incontro e le cose che vedo di giorno.

Stanotte e anche molto, molto tempo fa nel regno di Enotria viveva una giovane donna, bellissima e coraggiosa, di nome FElisa. La ragazza era diventata cavaliere perché ormai da anni sui regni vicini si abbatteva la furia del potente Conte Gas, guerriero dalle mille forme.
Un bel giorno il Duca Sergio decise di festeggiare Enotria, terra del vino, l’ultimo tramonto di marzo con un banchetto e invitò marchesi, baroni e nobili da tutta la penisola e dall’Occidente.
Il Conte di carta, che non fu invitato per primo, decise di radunare i soldati del Granducato guidati dal feroce comandante Rublo e di attaccare il vicino regno di Tryzub; poi fece chiudere i rubinetti di tutti i gasdotti per lasciare al freddo Enotria e l’Occidente.
FElisa, intanto, su ordine del Duca partì verso la capitale Chiovia per parlare al Capo Grivnia. Affrontò innumerevoli prove durante il viaggi... (continua)


Simone M. Mastro 13/03/2022 - 19:17
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LE MIE NOTTI

Le notti sono le mie braccia, la mia bocca, le mie mani per ridisegnare la vita. L’emozione che provo di notte è unica, ritrovo immagini dimenticate che rivestono l’anima. Le mie notti a volte chiedono vendetta fiammelle di pensieri le illuminano mentre vorrei dormire, ricordi che uccidono e rubano il sonno, ad ogni faticoso risveglio mi ritrovo sempre più debole. La mia notte mi accarezza, tocca le pieghe del cuore e trovo l’ispirazione per i miei scritti così diventa alleata della mia fantasia. Misteriosa e buia lascia spiragli di luce dove cercare curiosare esplorare dietro la donna che sono e trovare la poetessa ( che non si sente tale ) perché schiava dell’amore che usa per scaldare i cuori. Nelle notti dove lo sguardo non serve, si ode la voce del corpo che chiama desidera con mute parole saggia la mente e fa rivivere lontani miraggi. Le mie notti sono un labirinto senza fine, misticità e sregolatezza, sognatrice ribelle lotto contro il dolore e l’ amore che nidificano in sogni ... (continua)

mirella narducci 06/03/2022 - 19:15
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Notti sui pedali

Le mie notti sanno di legno di matita e olio per catena, odorano di freddo le mie notti.
Dopo aver consegnato l’ultimo Corriere della Sera nella maniglia della porta sul retro del Camparino, salutando dal vetro Gaspare che mi lascia sempre un croissant appena sfornato, rientro a casa con la bicicletta dalla Haibun dove lavoro ormai da un bel po’

fragili mani
intirizzite al gelo-
si schiude marzo

Tornando dove vivo fuori dal centro abitato, attraverso diverse zone e ognuna di esse ha un odore di caminetti che bruciano legna sempre differente. L’aria è densa di aromi particolari e spesso molto buoni, quella che preferisco sa di faggio.
Qualche volta mi fermo per la strada a prendere del gelato, solo di domenica o quando è festa. A casa mi aspetta la mia Elda

sul cono dita
ave e mustacchi rossi-
fuori stagione

Di solito dormo qualche ora, mi sveglia lei. La conobbi che aveva 12-13 anni, in ottobre con il cielo terso. Lei era una “piscinina”, un’aspirante sartina che imp... (continua)


Mirko D. Mastro 04/03/2022 - 17:17
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PENSIERI NELLE NOTTI

Nelle mie notti, dopo aver guardato la tv e aver letto un po' per rilassarmi, mi sdraio sul letto e penso a tutto quello che succede.
La guerra,  i bambini piccoli,  indifesi e le loro mamme, che scappano attraverso treni,  corriere, barche, mentre gli uomini rimangono li a combattere.
Nel telegiornale, l'immagine delle cantine anti- bombardamento, le stanze dei giochi per distrarre i piccini e le mamme che cercano di non far vedere la disperazione nel loro volto, aspettando i loro mariti e famigliari, mi commuovono.
Mi sembra di vederli lì, tutti insieme, mi si stringe il cuore.
Lettini messi a terra riscaldati,  acqua d' emergenza nelle pentole e qualche quaderno per dipingere.
La mamma tiene a sé il figlio,  lo coccola, canta la ninna nanna per calmarlo.
Non è il rumore di una bomba,  dobbiamo solo stare qua sotto come si fa a nascondino, presto finirà tesoro mio!
Stringi forte il peluche e gioca,  chiudi gli occhi e conta fino a dieci.
Poi non sentirai più quel rumore c... (continua)

Mary L 10/03/2022 - 18:18
commenti 7 - Numero letture:415

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Sensazioni come stelle

Io sono il cielo che osservo di notte, sconosciuto in gran parte e impercettibilmente diverso dalla sera prima perché il mio mondo ha cambiato posizione.
Lo osservo spesso prima di dormire e devo fare chiarezza su tutte le sensazioni che provo o non dormo bene. Metafora scontata: sono stelle, hanno nomi che non conosco; sono distanti e disunite, ma presenti contemporaneamente. É impossibile vederle tutte.
Come é possibile questo se sono adolescente e non ho fatto esperienze?
È colpa della sgridata che ho ricevuto quando la professoressa si era accorta che non seguivo la lettura del libro a pagina settanta; alcuni compagni di classe hanno riso, altri girato velocemente a quella pagina per non fare la mia fine. Che vergogna.
È stato il passaggio di palla sbagliato durante la partita di Domenica: avremmo potuto segnare in quell’occasione. Il mister non si arrabbia come la professoressa, ma al prossimo allenamento mi fará ripetere i fondamentali. Sará una seccatura.
Si fa sentire la... (continua)

Armando Alfieri 29/03/2022 - 22:15
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