AZZUFFO... di lingue
porta efferato scontro.
Lingua di troppo?
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La poesia (Stile haiku 5-7-5) è il seguito di una osservazione ad una lettura dell’aforisma di Baltasar Gracián y Morales, gesuita,scrittore e filosofo spagnolo del 1600:
“La lingua è una belva che, se una volta si scioglie, è poi difficilissimo che si possa rimettere in catene”.
Poesia scritta il 30/10/2015 - 09:57Voto: | su 10 votanti |
Sei proprio bravo!
Maria Rosa Cugudda
09/11/2015 - 23:32 
MARIA ANGELA CAROSIA
02/11/2015 - 22:56
Arcangelo Galante
02/11/2015 - 21:15

Anna Rossi
31/10/2015 - 19:55 
Maddalena Clori
31/10/2015 - 19:00
(human alves
)
sauveur antibes
31/10/2015 - 05:18

Sabry L.
31/10/2015 - 00:07
Maria Cimino
30/10/2015 - 22:21

Barbara Lai
30/10/2015 - 17:41
luciano rosario capaldo
30/10/2015 - 17:07
Stel Samo
30 ottobre alle ore 12:09
Spesso è proprio così! Fintanto che ci si riesce a controllare ... bene! Ma ci sono dei momenti, in cui una volta che si parte ... le parole escono incontrollate, come un fiume in piena. A quel punto, lo scontro diventa inevitabile e sorge spontanea una domanda: se la lingua, fosse stata tenuta a freno, lo scontro, non si sarebbe forse potuto evitare? Tuttavia penso, che non si possa sempre reprimere! Come sempre, con pochi incisivi versi, hai reso chiara l'idea di quello che è un comportamento, sempre più diffuso. Grazie e buona giornata a te!
Rocco Michele LETTINI
30/10/2015 - 16:27

Sabrina Marino
30/10/2015 - 15:36 Complimenti e lodi infinite

Paolo Ciraolo
30/10/2015 - 14:30




