Quanto tempo è passato
da quando un bambino
portava alla macina il grano
nel vecchio mulino...
da quando un bambino
portava alla macina il grano
nel vecchio mulino...
E c'era una mamma semplice,
come tutte le mamme,
che lavorava la terra
e pregava per i figli
che andavano in guerra.
E ricordo il volto di tanti amici,
un volto sereno
come sereno era il cuore
perché si viveva,
nei giorni di ieri,
di piccole cose.
Ora c'è l'arrivismo, il progresso...
e l'umiltà delle piccole cose di allora?
Tutto, tutto è andato perduto!
Il lamento dei giorni di adesso
risveglia coscienze
e ricordi sbiaditi;
l'arroganza dell'animo umano
severne gli umori
di volti smarriti...

Letta n.1200 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
mi scuso con Carla, Claretta, Daniela e Rita, per non avere il tempo e neanche il mio pc, per potervi ringraziare ad una ad una...sappiate che apprezzo e mi è molto caro il vostro sentire...un caro abbraccio a tutte.antonio


--------------------------------------
Specchio dei tempi che viviamo,bellissima poesia.Come sempre Antonio,traspare il tuo cuore e la nostalgia di quei tempi in cui i sentimenti ed i valori morali, erano considerati una ricchezza inestimabile. Le piccole e semplici cose che scaldavano il cuore e rallegravano i giorni sono ancora,per noi che li abbiam vissuti,beni ancora più preziosi,perchè assai rari!Teniamoli cari,cercando di trasmetterli anche attraverso una poesia,come ben sai fare tu,come medicine a sanare dall'indifferenza. 



--------------------------------------
Per questo è importante scrivere e parlare dei tempi trascorsi. 



--------------------------------------
Realistica descrizioni dei nostri tempi...arroganza, superbia, poca o nessuna disponibilità ad ascoltare...
Bella
Bella



--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.