Non servono parole.
Poi conosci, o meglio, ti fan conoscere
il guardare e capisci il guardarti.
Intorno a te c’è amore
che in quel e per quel nome
si è avvalso di riempirti
dell’avvallato ripieno.
Vivi differenze, sensibilità diverse, ma tu vivi,
non è importante per te in quel momento
guardare e guardarti.
Altri, arroganti, saccenti,
nel nome di…
ti guardano e ti fanno crescere come fossi
ciò che loro, vivendo, vorrebbero essere.
Tu quello non sei e forse manco
vorresti esserlo,
pure impegnandoti.
Poi cresci con chi riempito ti ha,
conosci il riscatto con nome diverso
… ribellione…
cerchi e trovi il tuo ripieno.
Equilibrio fragile,
forse disastroso, se mal gestito
da chi voleva riempirti del suo ripieno.
Equilibrio fragile,
di te riempitore in erba del tuo ripieno,
sperimentale…sconosciuto.
Risultato?
Serve tutto… sempre.
Cogli, prendi il meglio di chi ti ama
e di te che di certo ti ami.
Con quello che ne esce
fai il tuo ripieno e riempiti.
Chiedi paZienza al tempo,
fortuna al destino
e, se credi, prega
di non farti troppo male.
(Poesia non autobiografica)
Poesia scritta il 31/01/2017 - 18:33Voto: | su 7 votanti |
lusingato
Paolo Pedinotti
01/02/2017 - 17:30

mirella narducci
01/02/2017 - 10:30
Giulia Bellucci
01/02/2017 - 10:24 Ti ringrazio di cuore del tuo commento.
grazie per cio che mi hai scritto.
... il tuo pensiero è notevole e ho commentato solo cio che mi è arrivato...
Hai un grande dono.
grazie grazie grazie
Paolo Pedinotti
31/01/2017 - 23:06 Un grande significato nelle tue parole e una potente esortazione!
Condivido pienamente!
P.S. Grazie tante per il tuo bellissimo commento! 
Alessia Torres
31/01/2017 - 22:39 lusingato dai vostri commenti...
vero l'amore è cura per ogni situazione.
l'amore risolve ogni situazione.
grazie grazie grazie grazie
Paolo Pedinotti
31/01/2017 - 20:53 un risultato di pienezza di imposizioni ma anche "fai da te"...
giusto, basta solo volersi bene....
è quel che ripeto al mondo...
chi si vuole bene, ama incondizionatamente

laisa azzurra
31/01/2017 - 20:13 
GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO
31/01/2017 - 19:55 
Teresa Peluso
31/01/2017 - 19:34
Francesco Scolaro
31/01/2017 - 19:23 si proprio quello Sabry.
Percorso di figli che crescono. Rapporto con genitori autoritari che si impongono nelle scelte negli interessi e questi si ribellano trovando il proprio cammino fatto di esperienze sconosciute...equilibri personali che si creano con la propria esperienza.
grazie di cuore per la vostra presenza
Paolo Pedinotti
31/01/2017 - 19:20 
Sabry L.
31/01/2017 - 19:09 LIETA SERATA, PAOLO.
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Rocco Michele LETTINI
31/01/2017 - 18:56



