La casa dei nonni
ha una grande facciata 
a guardarla da fuori
Antica
E possente
Ma dentro ha tante 
piccole
stanze
Come le case degli gnomi
Ha un camino grande e annerito
dai tanti fuochi
di tanti inverni
Ha una vecchia stufa
economica
Bianca di smalto
E di ritocchi di vernice
Una monetina da 5 lire
per non fare uscire 
il fumo dalle piastre
Ha un buon profumo di caffè
Nella dispensa
Ricorda gli inverni nevosi
E i rientri infreddoliti
e bisognosi di abbracci caldi
Ha una vecchia 
radio in radica
I tasti ingialliti 
dai tanti anni e
dai radiogiornali
ascoltati fumando
Nazionali senza filtro
Ha i ganci al soffitto
Per fare essiccare
le salsicce
E grandi barattoli
che sanno ancora di strutto
Ha camere che sanno di
biancheria pulita
e armadi nutriti
a naftalina
in pastiglie
Ha la cantina che sa
ancora di vino
travasato
dalle damigiane
ai fiaschi
E di umidità
assorbita dai muri
Ha nel cemento
nei mattoni
e nelle pietre
i miei ricordi
la mia memoria
Li ha assorbiti
Nel tempo
Come una spugna
Ha nella sua pancia
lo scorrere
della mia infanzia.
(Gianluca Cenci)
            
 Poesia scritta il 01/06/2017 - 14:31
Poesia scritta il 01/06/2017 - 14:31| Voto: |  su 3 votanti | 

 Anna Rossi
Anna Rossi   02/06/2017 - 02:03
 02/06/2017 - 02:03  Maria Cimino
Maria Cimino   01/06/2017 - 23:22
 01/06/2017 - 23:22 
Complimenti di cuore poesia davvero molto bella
 Maria Cimino
Maria Cimino   01/06/2017 - 23:20
 01/06/2017 - 23:20  
  
 Alessia Torres
Alessia Torres   01/06/2017 - 19:39
 01/06/2017 - 19:39 
 Giulio Soro
Giulio Soro   01/06/2017 - 18:29
 01/06/2017 - 18:29  
 benvenuto spero ti trovi a tuo agio, socializza con altri autori loro lo faranno con te buon pomeriggio
 GIANCARLO   "LUPO" POETA  DELL
GIANCARLO   "LUPO" POETA  DELL   01/06/2017 - 18:06
 01/06/2017 - 18:06  
                        


