Affidiamo la nostra anima
ad occhi altrui,
illudendo
di proteggere
noi stessi,
insicuri
di rimanere solo cenere
anonima.
ad occhi altrui,
illudendo
di proteggere
noi stessi,
insicuri
di rimanere solo cenere
anonima.
Maschere affilate
che indossate,
squarciano ferite
di sangue vivo
macchiando il volto
di un finto
sorriso.
Le bugie,veleno quotidiano
ingerito e digerito da un corpo
che,
danzatore per natura,
prova ad adattarsi simulando pose
del fittizio,
tralasciando i segni dello strazio
di eterne recite
dirette d'altri danzatori,
ormai maschere morte.
Poesia scritta il 19/03/2018 - 23:24
Letta n.1011 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Grande profondità di pensiero in questa poesia amatissima. Molto apprezzata
Roberto L 20/03/2018 - 19:23
--------------------------------------
Bellissima, complimenti..davvero emozionante!!!
Laura Puglisi 20/03/2018 - 17:35
--------------------------------------
FRANCESCO ROSSI ..dietro le tue metafore c'è molta verità....Pessimistica visione del nostro essere uomini, bisognerebbe con scaltra abilità guardare sotto la maschera di ognuno, cosi da scoprire che c'è ancora umanità. Bella poesia
mirella narducci 20/03/2018 - 09:59
--------------------------------------
Bugie, maschere,recite eterne perfettamente descritta la quotidianita'.Molto bella la chiusa...complimenti.
Leida Leida 20/03/2018 - 08:26
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.