POESIA

Son nata sbandata
ed un giorno tu
tra i bassifondi di città
sentisti me e gli altri.
Eri tra noi
anche tu spavaldo
come chi sa che
non ha più
da perdere nulla
perché nel nulla
è già dentro.
Tutto era un circo
un luna park
giocolieri in bilico
su strapiombo noi.
La roulette russa, il gioco
più bello.
Eri, eravamo, siamo
permeabili ad ogni parola
ogni frase ancora inespressa.
Tutto entra senza una rete.
Siamo coloro che
sbattono la testa nel muro
per sentire male fuori
e non più dentro.
Siam quelli difficili
e pesanti perché sentiamo
prima degli altri.
Così indifesi che abbiamo armature da cui entra tutto
come spazzatura.
È tutto esagerato
quel che proviamo.
Ma chi ci sta accanto
prova l'ebrezza
di vivere ogni istante.

Poesia scritta il 28/10/2023 - 22:15

Da Anna Cenni

Letta n.586 volte.

Vedi, Mino, io non so, purtroppo, che vivere così, e quando mi devo frenare, perché mi rendo conto che può apparire eccessivo, allora mi deprimo...grazie di cuore!!

Anna Cenni 02/11/2023 - 11:59

--------------------------------------

Letto con molta attenzione, più volte...poi vedo che ho dimenticato di commentare. Sarebbe stato davvero un bel rap, essendo molto sciolta e musicale, ritmata, questa poesia. vabbè....qualche rima in più...esempio sbandata fa molte rime, malnata, bendata, rinata, ammosciata etc...a me piace molto lo stile rap di scrivere e cantare poesie comunicativa, ne ho scritte anch'io, magari te le mando. Concordo con lo spirito di fondo...io vivo ed ho vissuto pienamente e in modo molto vario, con ebrezza

Mino Colosio 02/11/2023 - 11:43

--------------------------------------

Grazie di cuore MariaAngela!!

Anna Cenni 31/10/2023 - 13:04

--------------------------------------

Vivere con filosofia, vivendo l'istante. Bellissima. Complimenti

MARIA ANGELA CAROSIA 31/10/2023 - 11:28

--------------------------------------

Spargi pillole benefiche sul mio rap..raptus di periferia,
e di questo ti son grata. Col cuore, grazie a te Mirko.

Anna Cenni 30/10/2023 - 12:54

--------------------------------------

L'aria di petrolio misto a
farina confusa di cacao e paraffina
del mangiafuoco pare colmare il gap
tra il funambolo senza l'egida della rete e il ragazzino in ultima fila nella sua vita con nelle orecchie della musica rap

Complimenti

Mirko D. Mastro 30/10/2023 - 08:53

--------------------------------------

Francesco, tu lo hai espresso meglio di me, è così. Grazie di cuore!!

Anna Cenni 29/10/2023 - 18:15

--------------------------------------

Se essere permeabili significa anche un pò soffrire, essere esposti però significa anche vivere dentro emozioni che ai più è precluso. Mi identifico, ciao

Francesco Scolaro 29/10/2023 - 17:52

--------------------------------------

Grazie mille zioFrank, ma stai sicuro che il domani inesorabile arriva sempre,a parte chi muore.

Anna Cenni 29/10/2023 - 13:07

--------------------------------------

Un istante da vivere (Il tuo rap)

Voglio vivere ogni istante Come se sarà l’ultimo Senza pensare al domani Che forse non verrà.

Zio Frank Storie del gufo 29/10/2023 - 12:52

--------------------------------------

Ti ringrazio tanto FrancescoR. Certamente gli..affini si capiscono.

Anna Cenni 29/10/2023 - 11:28

--------------------------------------

Ho letto con attenzione più volte la composizione, a parte il contenuto che viene scritto e verseggiato con proprietà, la cifra stilistica con cui mi identifico è l'ebbrezza di vivere ogni istante, così deve essere x noi affini.

Francesco Rossi 29/10/2023 - 09:26

--------------------------------------

Area Privata

Nome :

Password :

Hai perso la password?

______________________________________________________________________