Quando ti scrivo
Quando ti scrivo
sono in una luce fiacca
ancora il sonno mi s'adagia piano
sul lieve soffio della liseuse bianca
ma non rammento mattino alcuno
in cui nello scriverti mi sia sentita stanca.
sono in una luce fiacca
ancora il sonno mi s'adagia piano
sul lieve soffio della liseuse bianca
ma non rammento mattino alcuno
in cui nello scriverti mi sia sentita stanca.
La luce si diffonde all'improvviso
sul libro che con me reco dalla notte
tra i sospirosi fiori del balcone
m'ispira parole ed un sorriso
trafilante il foglio scritto a mano.
Quando traduco il mio animo randagio
al freddo mezzo della posta elettronica
spero ti raggiunga il passionale bacio
che il mattino a me solerte dona
insieme a quella gioia duratura
che per molte ore mi rende euforica
e sino e oltre il nostro incontro di persona
come fruscio celeste non m'abbandona.

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Commenti
Bellissima poesia che coinvolge il lettore in una delicata emozione. 



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