Essere sensibili significa essere partecipi delle gioie e dei dolori degli altri, significa mettere al primo posto il sentire e relegare al secondo posto l'apparire...significa sentire con l'anima e parlare col cuore .
Se tutti riuscissimo ad essere persone sensibili, certo non ci troveremmo in un mondo in cui si apprezza l'intelligenza pratica, il voler perseguire i propri obiettivi, senza farsi troppi scrupoli,accettando mille compromessi.
Oggi conta molto l'apparire e si fa di tutto pur di avere un pezzettino di visibilità. Così abbiamo dimenticato che la sensibilità è la sola che non consente agli attriti e alle tensioni, di avere la meglio sull'armonia.
Un amico sensibile risolve sempre amichevolmente le tensioni e i malintesi,non li fa diventare astio e rancore e la gentilezza d'animo porta sempre una nota armoniosa nelle nostre esistenze.
Anche il silenzio ha il suo valore, perché prende il posto delle parole,che sarebbero inadeguate in una situazione di sofferenza...il silenzio partecipe, che parla più di un sermone parodiato .
La sensibilità fa soffrire sempre chi la possiede,pur essendo una dote impareggiabile. La persona sensibile è più esposta alle ferite inferte dai dardi di coloro che hanno una pelle da pachiderma,che non vengono scalfiti, né dalla gentilezza, né dall'affetto.
Eppure la sensibilità è un dono immenso, che fa parlare l'anima e intenerisce il cuore.
Non esiste un quadro, un monile,un'opera d'arte ,che sappia parlare al tuo cuore,se il tuo cuore non sia disposto a guardarlo con gli occhi dell'anima.
La sensibilità è commozione, è partecipazione, è lotta e superamento degli ostacoli. Anche se alcune volte possa sembrare fragilità,essa è forza caparbia, è volontà di superare i contraccolpi della vita,con grinta,badando a non compromettere la gentilezza d'animo.
La sensibilità è una marcia in più,anche se costellata di ostacoli e rinunce. Tuttavia sta ad ogni individuo che la possiede, farne un buon uso.
Commuoversi e piangere davanti a un tramonto, davanti a un bel quadro,fa parte di quelle risorse, che aiuteranno la persona sensibile a captare ogni suono, ogni profumo, ogni colore e rendere un mondo opaco e spento, un mondo meraviglioso,visto con gli occhi dell'anima .
Se tutti riuscissimo ad essere persone sensibili, certo non ci troveremmo in un mondo in cui si apprezza l'intelligenza pratica, il voler perseguire i propri obiettivi, senza farsi troppi scrupoli,accettando mille compromessi.
Oggi conta molto l'apparire e si fa di tutto pur di avere un pezzettino di visibilità. Così abbiamo dimenticato che la sensibilità è la sola che non consente agli attriti e alle tensioni, di avere la meglio sull'armonia.
Un amico sensibile risolve sempre amichevolmente le tensioni e i malintesi,non li fa diventare astio e rancore e la gentilezza d'animo porta sempre una nota armoniosa nelle nostre esistenze.
Anche il silenzio ha il suo valore, perché prende il posto delle parole,che sarebbero inadeguate in una situazione di sofferenza...il silenzio partecipe, che parla più di un sermone parodiato .
La sensibilità fa soffrire sempre chi la possiede,pur essendo una dote impareggiabile. La persona sensibile è più esposta alle ferite inferte dai dardi di coloro che hanno una pelle da pachiderma,che non vengono scalfiti, né dalla gentilezza, né dall'affetto.
Eppure la sensibilità è un dono immenso, che fa parlare l'anima e intenerisce il cuore.
Non esiste un quadro, un monile,un'opera d'arte ,che sappia parlare al tuo cuore,se il tuo cuore non sia disposto a guardarlo con gli occhi dell'anima.
La sensibilità è commozione, è partecipazione, è lotta e superamento degli ostacoli. Anche se alcune volte possa sembrare fragilità,essa è forza caparbia, è volontà di superare i contraccolpi della vita,con grinta,badando a non compromettere la gentilezza d'animo.
La sensibilità è una marcia in più,anche se costellata di ostacoli e rinunce. Tuttavia sta ad ogni individuo che la possiede, farne un buon uso.
Commuoversi e piangere davanti a un tramonto, davanti a un bel quadro,fa parte di quelle risorse, che aiuteranno la persona sensibile a captare ogni suono, ogni profumo, ogni colore e rendere un mondo opaco e spento, un mondo meraviglioso,visto con gli occhi dell'anima .

Letta n.468 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie per il tuo commento e io tuo apprezzamento, Mare Blu. 



--------------------------------------
Racconto molto educativo. Da incorniciare la tuia frase "Guardare con gli occhi dell'anima" Cari saluti, Buona domenica!


--------------------------------------
Sono pienamente d'accordo con te. Grazie per il tuo commento. 



--------------------------------------
La sensibilità è un dono raro, da custodire. Si soffre moltissimo, è vero, ma se potessi scegliere tra il nulla e il dolore, sceglierei sempre il dolore della sensibilità, perché ci fa apprezzare le piccole cose della vita. Un racconto che condivido, ben strutturato come tu sai fare. Un abbraccio Teresa 



--------------------------------------
Ben trovata Piccolo Fiore. Grazie per il tuo commento . 



--------------------------------------
Grazie Anna, ognuno di noi ha una sensibilità, che ,a volte, viene ferita 



--------------------------------------
Grazie Anna, ognuno di noi ha una sensibilità, che ,a volte, viene ferita 



--------------------------------------
Ciao Teresa. É sempre un piacere leggere i Tuoi pensieri. Grazie...


--------------------------------------
Non potevi scrivere di meglio!! Complimentissimi! 



--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.