Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Rosso di mattina...
Inizio...
Senza ipocrisia...
Completa il tuo camm...
Fatiscente nelle fat...
Siamo in cerca...
L'albore, il miracol...
Fuori...
Ricordati di me...
La volpe...
Parole in affitto...
La Promessa Nascosta...
Fantasia è inven...
I bronzi di Riace...
Scultura bianca...
Il sole del mattino...
Postrema sera in giu...
Stella mia...
Nei deserti del sile...
Non ci sono...
La serenità è se...
La Luce del Ricordo...
Speleologia...
L’abitudine spegne o...
Tieni stretto il...
Rimembranze lontane...
Il tuo nome...
L'isola...
Facciamo tardi...
Statuario trivio...
Ma chi se lo aspetta...
Affollati...
La falena...
Notte d'estate...
Rosa China...
L\' inganno di krono...
Le cose migliori...
Eri bellissima...
Mollette...
Il labirinto del sen...
Pierino...
Che la parola sia po...
Tramonto...
Nel cielo d'Orione...
La nobiltà dell amor...
Una Vera Amica...
Nella notte...
Sgombero casa natia...
La terza guerra mond...
Rametto...
Autostrade...
Nei dettagli dorme l...
Questione di sinapsi...
Dove c'è odio c'è...
Luci della rivalsa...
Che zanza!...
Cuore di mamma...
A testa in giù...
Viviamo ora...
La conoscenza...
Squarcio d'anima...
Il passerotto...
Amante notturna...
Fatalità...
Potresti anche e...
Scarti...
Fame di occhi...
Tu....
Colori di una sera...
Il mio infinito...
cenere di illusioni...
Peccato......
Il viaggio...
Energia Universale...
Domenica ore 10.30...
Il tempo passato acc...
Orizzonte degli even...
Margini...
Nature morte...
Sono diventato forte...
La zia e il drago...
Leggero...
Il rumore della ...
Il Custode del Foro...
I cavalli della Geor...
Davanti al Vesuvio...
Ischia-Forio...
Là, dove sorgeva il ...
Pensieri...
Il nostro viaggio ...
Compagni di scuola...
Meditarraneo...
Ricordi...
Contrada Silente...
Piano piano...
Sensazioni...
La noia è come un bi...
Once upon a time...
Saluto a mia Madre...
Il sogno del poeta...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

La morte

Non sei tu con falce in mano
e senza volto a spaventarmi,
purchè mi abbracci all'improvviso.
Non sei tu a spaventarmi,
ma il dolore che l'abbraccio tuo
darebbe a mio figlio prediletto.
Non posso dar dolore a colui che tanto amo
che già dolor subi' per avermi amato.
Non sei tu a spaventarmi,
la vita tutta mi spaventa,
maligna ingrata e spudorata,
puttana e senza cuore,
che tutti abbraccia e sorridendo.



Share |


Opera scritta il 05/03/2019 - 13:35
Da franco dima
Letta n.921 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Molto bella....per me la morte è il passaggio verso qualcosa di migliore.

Davide Zocca 10/03/2019 - 16:40

--------------------------------------

Molto bella,
questo è il pensiero di chi ama...

Grazia Giuliani 05/03/2019 - 19:19

--------------------------------------

Bella, bella davvero nel suo genere noir

laisa azzurra 05/03/2019 - 18:41

--------------------------------------

Giuste riflessioni in un bel componimento

Ernesto D'Onise 05/03/2019 - 17:28

--------------------------------------

FRANCO.... Vero temiamo la morte perche dobbiamo abbandonare i figli e i nostri cari.L'ignoto ci spaventa, lasciamo le certezze per il mistero più grande della nostra esistenza. Non preoccupiamoci più di tanto Epicuro diceva "Quando noi viviamo la morte non c'è, quando c'è lei non ci siamo noi."

mirella narducci 05/03/2019 - 14:37

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?