Si vive di speranze in queste lunghe ore a futuro
I suoni si sciolgono ed io non so il tuo nome.
I suoni si sciolgono ed io non so il tuo nome.
Si spezzano pensieri e frasi
quando si rubano alla sera e
e non s'accorciano versi né ali d'angelo a calar di steli
M'hai rubata alla luna in fari spenti
ignari d'alba tra colline che disegnavo infante
che ancor colorano le rughe in punta a dita
Sempre sorgeva e risorge in me l'affanno di reduci mie vite
d'albori mancati o persi
ma salvami questa notte.
Opera scritta il 29/04/2019 - 21:12
Da Carla Aita
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie, e complimenti a te
Mastro Poeta 01/05/2019 - 21:48
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Si, molto bella
Maria Isabel Mendez 01/05/2019 - 00:24
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versi molto intensi e ricchi di sensazioni.
Molto bella.
Molto bella.
ALFONSO BORDONARO 30/04/2019 - 19:43
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bella buona serata
gcr poeta lupo dell'amiata 30/04/2019 - 19:05
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