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E verrà la notte

E verrà la notte,
la più buia
e il vento del nord
spalancherà le porte
e tu
vorrai andar via
ma io
te lo impedirò usando le parole
allora percorrerò
i sentieri aridi e scoscesi
del non ritorno
perché devo sciogliere i nodi
che l’eco del vento ha fatto
impigliandosi nelle corde
di un vecchio violino
poiché ognuno ha diritto
alla sua voce il vento alla sua
e tu alla tua
e se davvero
vuoi andar via
ti accompagnerò sulla soglia
e che dio voglia
sarà solo un ciao e non un addio
prezioso e dolce amore mio.


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Poesia scritta il 23/08/2024 - 17:49
Da Maria Carla Pellegrini
Letta n.412 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Bellissima.

Francesco Cau 24/08/2024 - 16:32

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Un cantico d'amore!

Maria Luisa Bandiera 24/08/2024 - 14:29

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Mi è parso quasi di sentire il finale di un bel film dalla voce fuori campo...
Bellissimo il passaggio del violino

Mirko D. Mastro 24/08/2024 - 06:50

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