È la dispotica faccia che ghigna sulla tua inutile fatica
è la stupidità umana che si duplica
pur essendo misera nell’anima e nella moneta
è il sacrilego vuoto che ti lascia il lavoro
è la repress... (continua)

Crepe come muri,
dolore...
bianco il sudario
di pianto,
truce la croce
che non s’accetta
ma s’accompagna
al calvario... (continua)

E sia quest’anno una rivoluzione, un adattamento alle
Nuove mancanze e ai ritrovati piaceri.
Un canto rauco sul palco della vita.
Una danza dove si festeggia con tutti,
Anche con i cari che non... (continua)

Avevo un padre,
come altri.
E una madre anche.
Come tutti.
Mio padre a uno dei tanti
incroci ha preso la via
che porta al Signore.
Qualcuno li chiama lutti.
E mia madre non so dire
quando, in... (continua)

Bisognerebbe
tra i muri
passare,
per vedere tra le fessure
e deviazioni del pensiero
un soffio di luce sgualcito
rotolare per il sentiero.

Un giorno lontano
la vita sprofondó
in una ... (continua)

Opera non ancora approvata!

Opera non ancora approvata!

(liberamente ispirata a un episodio vero)

Sciolta la pena
legata al ricordo
d’una falena
nunzia di morte …

A me volasti
- innocenza sincera -
svelando la fine
d’una storia vera.

M.A.
... (continua)

Avevo cinque anni,
c'era la guerra
fui messa dalle suore.
E' questa la ferita
questo è il dolore:
come una morsa
che mi stringe il cuore.... (continua)

…

Realizzare d’esser vivi
durante la festa dei Morti…

Imparerò a mie spese cosa vuol dire
non sentire più il cuore battere
ma non esser capace di morire.

Cenere aspersa tenta,
in carne ed... (continua)

La gente mi parla
come se nulla fosse successo
ma
in realtà
qualcosa è successo
viene difficile
vivere.
La gente mi chiede
di fare delle cose
anche belle
molto normali
come se nulla fosse ... (continua)

Fermati a mirar con me
questo tramonto,
rosso come quel sangue
che inonda il mondo.
Fermati guerra,
ascolta la poesia
di chi ama la vita
in armonia.
Non lasciarti guidare
dal potere,
fermat... (continua)

Nella tranquilla e ordinata cucina,
il bambino alzò ad un tratto
lo sguardo dal suo gingillo,
dove la guerra entra solo
per gioco.
Dallo schermo rimbombava
prepotente la parola guerra.
No! Non ... (continua)

Opera non ancora approvata!

Le parole
sotto
la loggia
son lunghi bisbigli d'estate.
Piacevoli note
con qualche schiamazzo
per i fiori che dall'alto
stanno a sentire.
Calure che la pergola para
nel mentre concede sogni... (continua)

Opera non ancora approvata!

Ti chiamo ogni momento,
ma tu non mi rispondi.
Io sento i tuoi lamenti
e vedo i tuoi tormenti.
Perché tu piangi,
perché tu piangi Amor ?
non vedi che io ti amo,
ti amo tanto ancor.
Sei forte ... (continua)

Il cuore gonfio di lacrime
riversa sul tuo viso, mamma,
la mia grande illusione
di non poterti più accarezzare,
e virtualmente ti abbraccio forte
dalla tristezza della mia vecchiaia,
mentre il g... (continua)

Opera non ancora approvata!

Chi dice chi sei ,
chi dice perché puoi.
Chi sei tu per comandare me ,matrigna dell'uomo
che la natura ti fece sua e poi mia.
Mente distratta, mente rivolta
al cuor fai arrivare le paure più sco... (continua)

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