Punto zero
Tra lo zenit ed il nadir,
c'è un punto,
che io chiamerei
punto zero
che non è
il punto giusto del cielo
o quello dell'equilibrio,
ma è il punto
dove ha sede il nulla.
il punto,
dove io vivo,
anzi, sopravvivo,
anzi no,
dove muoio
ogni giorno
un pò
c'è un punto,
che io chiamerei
punto zero
che non è
il punto giusto del cielo
o quello dell'equilibrio,
ma è il punto
dove ha sede il nulla.
il punto,
dove io vivo,
anzi, sopravvivo,
anzi no,
dove muoio
ogni giorno
un pò
Poesia scritta il 31/05/2015 - 13:04Letta n.1252 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Il punto zero...
per dire... CI SONO...
per parlare a chi... NON VUOL SENTIR...
per dire... CI SONO...
per parlare a chi... NON VUOL SENTIR...
UN VERSEGGIO CORREDATO MERAVIGLIOSAMENTE

Rocco Michele LETTINI
01/06/2015 - 09:17 --------------------------------------
Ciao M. Carla un punto che sicuramente lasci andare te stessa.. che questo tuo punto sia per te momento di rinascita. Ciao carissima a te lieta giornata... un abbraccio.
Maria Cimino
01/06/2015 - 06:56 --------------------------------------
...il punto dell'equilibrio...il punto perfetto per rinascere nell'anima


Federica Copertini
31/05/2015 - 23:30 --------------------------------------
Il punto zero, dove muori ogni giorno di più od il punto da cui puoi ripartire rinnovata.


Millina Spina
31/05/2015 - 20:01 --------------------------------------
Spazio perfetto per fare entrare tutto l'amore possibile e immaginabile.
Basta lasciare aperta la porta del cuore.
Lodi

Basta lasciare aperta la porta del cuore.
Lodi

Paolo Ciraolo
31/05/2015 - 17:45 --------------------------------------
Immaginavo che quel punto da te descritto
avrebbe significato la sospensione dell'anima; posto ovattato dove impera sconforto solitudine abbandono e agonia. quasi una eutanasia.
avrebbe significato la sospensione dell'anima; posto ovattato dove impera sconforto solitudine abbandono e agonia. quasi una eutanasia.
luciano rosario capaldo
31/05/2015 - 16:22 --------------------------------------
Un punto di riferimento, in uno spazio calcolato dalla mente dell'autrice e percepito dalla forte sensazione di annullarsi totalmente. A volte, si tange la direzione dell'abbandono, sgretolandosi un po'.


Arcangelo Galante
31/05/2015 - 15:06 --------------------------------------
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