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ora, luce

......è strabiliante quanto possa lenire la distanza,
è altrettanto stupefacente quanto riesca a dare la giusta luce ad un trascorso,
al non compreso
come una rolleiflex, senza additivi, effetti speciali....
istantanea di un vissuto che non torna


un breve palpito, un trascendere tra sogno e follia
fin quando la babilonia ha ceduto il posto alla dignità


ed allora si sono rischiarati gli attimi di confusione compulsiva,
i contorni di una fotografia sbiadita


tutto è svanito in un puff...
ed è apparso il bluff
quello che mi ero autoinflitta...
inconsapevolmente...
forse, ad espiazione di colpe mai perdonatemi
forse, a tacere la coscienza


forse, a dimenticare


ecco,
il sole m'illumina in un cammino antico tra rovine e macerie del passato...leggero
ora, più di prima...nitidezza,
luce




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Poesia scritta il 19/08/2016 - 19:12
Da laisa azzurra
Letta n.1295 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Forse ti eri costruita un passato di comodo che col tempo è diventato troppo scomodo.
Personale interpretazione, non me ne volere. Comunque bella!
Ciao.

Loris Marcato 25/08/2017 - 19:54

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Sorry..di un'alba

laisa azzurra 20/08/2016 - 08:49

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La ringrazio Adriano per la Sua analisi. Forse, però, la poesia deve arrivare al cuore du chi la scrive...anche se incompresa. Spiegare un sentimento contrastante è come banalizzare l'emozione di un'alta. Buona giornata

laisa azzurra 20/08/2016 - 08:48

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benvenuta nel sito.
Dei momenti il tuo pensiero giunge limpido, in altri meno, soprattutto quanto tocchi la sfera personale....autoinflitta..colpe ...ecc..
Ti propongo di spiegarla ai lettori. Probabilmente acquisterà una diversa dimensione.
Buona serata

Adriano Martini 19/08/2016 - 22:04

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