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Mi stavo nascondendo

Sei andata a cerarmi, cara, in riva al mare.
Hai trovato qualche pesciolino argentato
ma non hai trovato me.
Mi stavo nascondendo, cara, mi stavo nascondendo in tutti i modi.


Sei andata al museo,
sei salita su una scala a chiocciola,
mi hai cercato in quell’aria pregna di intelligenza;
mi stavo nascondendo, cara, mi stavo nascondendo in tutti i modi.


Sei entrata nella cattedrale
quando hai sentito i rintocchi solenni.
Non ero seduto tra le panche.
Non mi stavo dondolando dalla campana.


Mi stavo nascondendo, mi stavo nascondendo in tutti i modi.
Hai chiesto a un elettricista se mi avesse visto lì intorno,
lui ti ha toccato con le sue dita
spargendo scintille a intermittenza sul tuo volto.


Io mi stavo nascondendo, cara, mi stavo nascondendo in tutti i modi.
Ti sei rivolta a un giudice dell’alta corte,
pensavi che sarebbe stato all’altezza.
Lui ti ha avvolto uno straccio intorno alla faccia


e ti ha colpito con il suo martelletto.
Così è andata.
Mi stavo nascondendo, cara, mi stavo nascondendo in tutti i modi.
Mi stavo nascondendo.




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Poesia scritta il 15/02/2017 - 20:07
Da Giulio Soro
Letta n.1263 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Indubbiamente una bellissima poesia molto ricercata.Bravo Giulio.

antonio girardi 16/02/2017 - 12:12

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il giudizio
siamo così assoggettati ad un giudizio, da soccombere innanzi ad una considerazione negativa...
ha cercato l'amore
nn l'ha trovato perché non è riuscita a guardare oltre
e si è lasciata sopraffare dai "giudizi"
forse, ho interpretato nel modo scorretto...ma mi è piaciuta

laisa azzurra 16/02/2017 - 08:02

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Giulio, esci fuori dalla tua tana e delixuaci con le tue poesie...

Teresa Peluso 16/02/2017 - 07:37

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GIULIO...ti sei nascosto così bene che anch'io a stento riesco a trovarti. Sta attento che ti faccio TANA!!!!

mirella narducci 16/02/2017 - 01:23

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Giulio da un po ti sento arrabbiato e questa poesia è un po la conferma, mi sbaglio 5*

GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 15/02/2017 - 21:28

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