La vita è un palcoscenico,
non resta che salire,
recitare la parte,
diventare un attore.
Ogni ruolo si recita
con la maschera in mano.
Non si ha diritto di replica
e l' applauso e' lontano.
Come il sole che nasce,
sorride il bimbo alla vita;
ma non sa, che, per viverla,
disputera' una partita
molto aspra e difficile,
disseminata di trappole...
Quando il sole e' allo zenit,
con sudore e fatica,
dovrà cercare di vincere
la sua scommessa con la vita.
E quando il sole tramonta
ormai si esce di scena;
e' finita la recita.
Si va via con gran pena!
I copioni si cambiano
e si cambian gli attori,
mentre cala il sipario
sopra a gioie e dolori.
Poesia scritta il 02/05/2017 - 12:52Voto: | su 13 votanti |
LIETA GIORNATA, TERESA.
*****
Rocco Michele LETTINI
03/05/2017 - 08:24

Anna Rossi
02/05/2017 - 23:22

genoveffa frau
02/05/2017 - 23:11 Ciao

mare blu
02/05/2017 - 19:52
antonio girardi
02/05/2017 - 19:35 
Ilaria Romiti
02/05/2017 - 19:19

Grazia Denaro
02/05/2017 - 18:29 
enio2 orsuni
02/05/2017 - 16:52 Così come Shakespeare e poi Pirandello hanno sostenuto.....
Ma sempre molto meglio un attore che è tale solo in teatro che, finita la sua parte scenica, dovrebbe tornare alla sua normalità... (ma è così? Chissà.....).
Tema che si presta ad un ampio dibattito sicuramente....
Condivisa e bella poesia!

Alessia Torres
02/05/2017 - 16:44
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL
02/05/2017 - 16:36 Ma questa minoranza vive decisamente male...
L'importante è non arrendersi e continuare ad essere se stessi, nonostante le delusioni.
Molto bella e purtroppo vera.

Mimmi Due
02/05/2017 - 16:34

Francesco Scolaro
02/05/2017 - 15:40
Giulia Bellucci
02/05/2017 - 15:25 Come un gran teatro
TT il mondo è un teatro e gli uomini e le donne nn sono altro che attori
Shakespeariana Terry
Splendida

laisa azzurra
02/05/2017 - 15:18 La vita è un film
nessuno sa quale sarà
il suo titolo.
Spero che il tuo sia
"Sissi".
Un bacio

Bruno Abbondandolo
02/05/2017 - 14:41

mirella narducci
02/05/2017 - 14:15 A volte per riapparire, cambiano maschera così recitano due o più copioni.
Gli unici, forse che vogliono "essere" sono gli spettatori che non vogliono recitare una parte. ma vogliono viverla.
Teresa, la tua riflessione se pur velata di un certo pessimismo, rivela la cruda realtà.

ALFONSO BORDONARO
02/05/2017 - 14:01
Ken Hutchinson
02/05/2017 - 13:18



