Spesse volte mi stupisco
quando penso
alla genesi di un’amicizia
ancora in grado di sfidare
il tempo, la distanza
e la persistente assenza.
Mai incrociammo i nostri sguardi,
mai udimmo i nostri canti,
tutto nacque da un rapporto epistolare;
un mio pensiero, un tuo commento, un messaggio
e l’amicizia prese il volo.
Solo chi della vita assaporò l’amarezza
seppe un giorno affrontare, e alfine interpretare,
della mia povera prosa la ricchezza.
Le quotidiane incombenze diradando
del narrato con il commento
il giornaliero incontro,
non scalfirono l’ancor breve sentimento.
In frammenti di rimpianto e solitudine,
rasserenava non poco l’animo mio cupo
ripassare l’intenso epistolario;
brevi commenti, sinceri messaggi che
conservavano l’integro potere
di far battere il mio cuore.
Ora che hai scelto altre vie,
portandoti appresso ogni scritto,
ogni commento, ogni messaggio
di un’amicizia di penna e di pensiero,
a lenir l’assenza è rimasto
il tuo buon ricordo.
Che il futuro ti arrida,
che la fortuna ti sia propizia
e regali a te e a chi ami
una serena esistenza;
mi hai donato un’emozione,
ti ricorderò per sempre
… ciao amica
… la migliore!
Poesia scritta il 03/04/2018 - 22:48Voto: | su 2 votanti |
Ciao Mirella.
Giancarlo
vecchio scarpone
05/04/2018 - 10:00 Ciao Paola
Giancarlo
vecchio scarpone
05/04/2018 - 09:51 aggrappali alla tua anima con uncini d'acciaio.”
(WILLIAM SHAKESPEARE) Notte...

mirella narducci
04/04/2018 - 22:15 Inoltre se è vera, resiste a tutto e niente può scalfirla, neanche l'assenza.
Davvero una bella poesia, Giancarlo

PAOLA SALZANO
04/04/2018 - 21:50 Ciao Leida.
Giancarlo
vecchio scarpone
04/04/2018 - 21:34

Leida Leida
04/04/2018 - 07:49



