Tra un'ebbrezza estiva
sotto un caldo torrido
attraverso un luogo da scoprire,
un vecchio parco abbandonato.
Vedo tra i filari
una conifera lasciare il proprio ramo
e come piuma
lentamente scende
e farfalla muta.
Sul labbro mio come una carezza posa.
Lambisce un sospiro,
agita le ali
e vola.
Disunito fra la realtà e la fantasia
resto nell'occulto
tra una melodia
e una folata d'oblio.
sotto un caldo torrido
attraverso un luogo da scoprire,
un vecchio parco abbandonato.
Vedo tra i filari
una conifera lasciare il proprio ramo
e come piuma
lentamente scende
e farfalla muta.
Sul labbro mio come una carezza posa.
Lambisce un sospiro,
agita le ali
e vola.
Disunito fra la realtà e la fantasia
resto nell'occulto
tra una melodia
e una folata d'oblio.
Poesia scritta il 30/07/2020 - 20:18Letta n.997 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Musicale e bella. Complimenti di cuore Salvatore


MARIA ANGELA CAROSIA
05/08/2020 - 14:33 --------------------------------------
Apprezzato lo sforzo poetico appena accennato 

Ernesto D’Onise
01/08/2020 - 22:26 --------------------------------------
Ben scritta e scorrevole!Bravo Salvatore
barbara tascone
31/07/2020 - 17:01 --------------------------------------
Caro Salvatore, il tuo oblio ti suggerisce parole ed immagini meravigliose. Complimenti.


santa scardino
31/07/2020 - 06:54 --------------------------------------
Atmosfera di mistero nel parco abbandonato dove una farfalla fa volare sulle ali dell’oblio.Bella! Mi sono ritrovata in quel luogo magico. 

Anna Maria Foglia
30/07/2020 - 21:57 --------------------------------------
Piaciuta e apprezzata. 

Maria Luisa Bandiera
30/07/2020 - 20:57 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



