Pioggia di lacrime su laghi di sangue
tuona la rabbia su lampi di paura
dardi che illuminano il cielo di dolore
mentre si spengon vite senza pene
tuona la rabbia su lampi di paura
dardi che illuminano il cielo di dolore
mentre si spengon vite senza pene
condanne unanimi come sculacciate
stasera a letto tutti senza cena
non fermeranno i razzi e i carri armati
e ancora sangue a pascere la terra
si tutto ha un fine e forse una ragione
mentre nei lutti si contano bambini
risuona ancora quella sirena invisa
come a coprire il boato dei cannoni
verrà domani e ancora sarà pace
un’altra guerra a scrivere la storia
soldati morti carne da macello
civili uccisi per colpa di esser nati.
Poesia scritta il 26/04/2022 - 21:58Da andrea sergi
Letta n.552 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
grazie Maria Luisa ,è cosi tutti a stare sul balcone e...,ciao e grazie ancora.
andrea sergi 
27/04/2022 - 17:48 --------------------------------------
Siamo qui anche noi a guardare inermi le brutture di una guerra che di fatto nessuno ha l'intenzione di fermare mentre ne fanno le spese gli innocenti.
Maria Luisa Bandiera 27/04/2022 - 17:01 --------------------------------------
Grazie Marina,saluti.
andrea sergi 27/04/2022 - 12:00 --------------------------------------
Totalmente condivisa.
Molto bella e apprezzata nella sua crudezza, bravo!
Molto bella e apprezzata nella sua crudezza, bravo!
Marina Assanti 27/04/2022 - 11:24 --------------------------------------
grazie Zio Frank,saluti
andrea sergi 27/04/2022 - 10:11 --------------------------------------
Bellissima e attuale per una guerra che nessuno vuole fermare . 
Zio Frank 27/04/2022 - 09:32 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.