Passa lento il tempo della vita
e mi sta addosso come una veste
logorata e stancamente lavata
senza miscugli di liquidi e cenere
nell’acqua inquieta d’un livido fiume
frettoloso, e lasciata ad asciugare in riva
in balia del vento e delle dolci more
in compagnia, e del sole caldo
e della luna con le stelle intorno
a brandelli di cielo e nuvole rosa.
Poi
la puntuale rugiada
d’ogni mattino
che sola, da sempre
mi disseta.
e mi sta addosso come una veste
logorata e stancamente lavata
senza miscugli di liquidi e cenere
nell’acqua inquieta d’un livido fiume
frettoloso, e lasciata ad asciugare in riva
in balia del vento e delle dolci more
in compagnia, e del sole caldo
e della luna con le stelle intorno
a brandelli di cielo e nuvole rosa.
Poi
la puntuale rugiada
d’ogni mattino
che sola, da sempre
mi disseta.

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Commenti
Grazie Maria Angela. 



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Grazie Maria Angela. 



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Complimenti anche da parte mia 



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Graziella, grazie per le belle parole.
Mi fa piacere che mi leggi come mi farebbe piacere leggerti.
Noi abbiamo scritto insieme cose molto più belle di queste.
Che ne dici di una a 4 mani?
🌈
Mi fa piacere che mi leggi come mi farebbe piacere leggerti.
Noi abbiamo scritto insieme cose molto più belle di queste.
Che ne dici di una a 4 mani?
🌈


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La vita paragonata allo scorrere del fiume e la rugiada e quindi i bei ricordi che ci portano sollievo.Grande Ernesto ti riconoscerei tra mille!complimenti. 



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Grazie Santa per la visita.




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Niente è più calzante della vita stessa.Apprezzato il senso di rinnovamento espresso nella chiusa. Complimenti. 



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