POESIA

Sapessi almeno pregare,
ma dal cielo da un
ciglio cadde una goccia.
Quella lacrima di rugiada non mi diede
il tempo di accoglierla, lasciando
sul dito poco meno d’una traccia.

Poesia scritta il 24/10/2023 - 07:04

Da Mirko D. Mastro

Letta n.357 volte.

E' veramente una preghiera molto sentita. Un caro saluto

MARIA ANGELA CAROSIA 24/10/2023 - 13:57

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Condivisa. E nel commento di Anna Cenni.

Francesco Rossi 24/10/2023 - 09:14

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È per il mio Dio che pregai, che feci la guerra, forse guardare il cielo e mostrare ad altri la rugiada, è meglio di un crocifisso.Sia un Dio sotto un albero, o sulla croce. Se almeno la gente...non andasse più in battaglia per un Dio meglio di un altro. Lo so qui c'entra poco, ma io la preghiera l'associo ad una guerra.Troppo facile nascondersi sotto un vessillo religioso. E poi di sicuro, nessun Dio vorrebbe ciò. Complimenti poeta.

Anna Cenni 24/10/2023 - 07:52

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Beh, questa poesia è già di suo una accorata preghiera...bravo come sempre Mirko.

Mino Colosio 24/10/2023 - 07:23

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Credo sia la via con i suoi ostacoli che insegna a pregare ...

Maria Luisa Bandiera 24/10/2023 - 07:07

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