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Morte in Marcia

Non conoscerete mai, per paura
le porte che conducono alle stanze
in cui l'anima
gioca e scherza
come una bambina bendata.
Mai assaporerete il profumo
che la vita riserva
per chi ha intrapreso un viaggio
che lo conduce solo alla forca.
È bene restare
nella propria oscura dimora,
se non si vuol partire
a togliere il velo
all’anima in pena,
senza ritornare
nei piani in cui
tutto diviene polvere.



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Poesia scritta il 10/09/2014 - 13:41
Da Lorenzo Arcaleni
Letta n.1520 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Grazie mille a tutti!

Lorenzo Arcaleni 11/09/2014 - 10:11

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Un pessimismo che risalta il negativo di continui giorni di tristezza che portano al pensiero estremo: la morte, per chiudere il suo libro terreno. FELICE GIORNATA LORENZO

Rocco Michele LETTINI 11/09/2014 - 06:31

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Io la risposta l'ho sempre colta profondamente in me stessa, nel mio stesso vivere: LA VITA NON PUO' ESSERE <FINALIZZATA> alla morte, è un controsenso. E' tutta un'evoluzione, aspira al progresso, alla sua pienezza di senso e valore. Vera

Vera Lezzi 10/09/2014 - 23:28

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NON vorremmo mai conoscerla,lei e', lì,pronta a farsi conoscere,nessuno è tornato a darci risposte,tranne UNO,sempre profonde le tue e di non facile interpretazione,mi sarò avvicinata?
penso che sia soggettiva( l'interpretazione)serena notte LORENZO

genoveffa 2 frau 10/09/2014 - 22:47

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