RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Lista Racconti

     
 

Un'incontro felice


Un incontro felice

Nel nostro sogno d'amore,
gradualmente costruito nel corso dell’estate,
stare insieme ha significato piacerci in milioni di occasioni
abbracciandoci sempre più forte,
e al primo istante libero scambiarci subito un bacio,
iniziando a capire come funzionano le cose in una relazione,
da innamorarci dall’ondata oceanica
che sorprende tutti gli amanti del mondo
l’amore sincero che come una calamita
attira due cuori e li protegge
per essere in grado di resistere al tempo,
colti di sorpresa, ci è stato impossibile nuotare
contro quella corrente, l’amore ha migliorato le capacità,
di un incontro felice!!!!... (continua)


FADDA TONINO 28/03/2021 - 17:57
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Una foresta


Ho visto un sentiero stretto tra gli alberi.
Ignoravo che lo avessi percorso
persa nel verde vestita di fiori rossi.
La mia voce rimbalzava tra i tronchi
non mi stancavo di urlare il tuo nome
e tu correvi,
gli occhi tuoi sfioravano le cime degli alberi
anelavano le stelle nel regno del cielo
da cui tu sei caduta,
antiche memorie scuotevano il tuo corpo
unito al mio più volte nel tempo,
antichi sogni apparivano nelle notti invernali
erano i fuochi fatui del passato
non scaldavano il mio sonno,
anestetico della malinconia,
non illuminavano la strada del nostro ritorno
sulla collina dove le albe e i tramonti
celebrano la loro unione.... (continua)

Enrico Barigazzi 05/05/2025 - 22:59
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Una giornata splendida, così abituale da apparire straordinaria


Potrei dirti quanto sei bella
con quei fianchi scoperti e le spalle al muro,
quando aspetti di essere amata.
E’che prediligo quel momento prima dell’alba
perché non mi dà ragione, e fra le ciocche dei
miei pensieri ti fermi a giocare… arricci il naso
e muovi le dita con la malinconia di una fata.
E’ sul far del giorno, che è di chi non sa morire,
che mi hai afferrato i gomiti come a dirmi che
quando l’universo è disposto a farsi guardare
lascia in dote tante domande e nient’altro
che solo una persona come risposta a tutte,
ed io sto come su un’ altalena, a cercare la forza
nelle gambe per spingermi sempre più in alto.
Metti un po’ di incoscienza ora, quel vestitino
bianco e scendi… c’è un cielo che sembra
primavera, e l’aria autunnale
che vuole accarezzarti le gambe.
Ti prenderò per mano e… “…sarò io stessa
a portarmela sui fianchi, tu prendimi.
Alla vita penso io… quando fuori c’è il temporale”.... (continua)

Mirko D. Mastro 24/10/2019 - 18:59
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Una montagna d'amore


Con il cuore e con tutta l’anima,
percorriamo l’unica strada accessibile,
scambiandoci i sentimenti più diversi,
piano piano il nostro rapporto
va rafforzandosi, non potevamo
sceglierci miglior compagnia!!
Protetti dalla felicità che il nostro amore,
ci regala, con l’energia della profonda gratitudine,
ci accettiamo, ci accogliamo
difficile dimenticare qualsiasi momento
trascorso insieme, per la qualità dell’amore
seminato, coltivato, e raccolto,
senza nessuna esperienza
ci ritroviamo uniti all’unica persona,
al mondo che ha offerto il cuore
per arrivare a simile successo
addestrati perfettamente per gestirci,
questa montagna d’amore!!... (continua)

FADDA TONINO 27/03/2023 - 18:36
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Vent’anni


“Vent’anni.”

Una vita davanti,
il tempo degli errori,
e dei folli amanti.

“Goditi questi anni.”

Avrai tempo per alzarti,
avrai energie per vivere,
e forza per curarti.

“Alla tua età non pensavo a riposarmi.”

Chi ha rughe attorno agli occhi
adora ricantare,
che è un delitto essere stanchi.


“Vent’anni.”

Mille vite sono già sfumate.
Il loro peso mi schiaccia
e della vita questa è l’estate.

“A quest’età devi spaccare il mondo.”

Ma fino al filtro è stata fumata
l’euforia e la gioia
della mia gioventù bruciata.

“Costruisci il tuo futuro.”

Ma attorno a me c’è solo placido fumo.
Davanti non vedo e da sola non mi oriento,
provo a trovarmi ma il mondo non sta fermo.


“Vent’anni”

L’età di chi non si può domare,
di certo non di chi si è reso docile
per proteggere se stesso dal dolore.

“Trent’anni”

Di tempo per alzarsi ne rimane,
ma non so se vale la pena farlo
per finire in un groviglio di catene.

“Quarant’anni”

Arriver... (continua)


Martina Freddi Zanoletti 27/01/2025 - 01:50
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Verso l'ignoto


Stava l’onda immota,
né più spuma battea la sponda,
che il legno loro,
nel mar di selce era.

Quel Dio irato,
di tempesta a lor fece castigo,
delitto immenso al figlio suo diletto,
osaron tanto.
E l’Uom d’Ingegno e compagni tutti,
la Patria lontano videro.

Così nel pelago inerte,
spenta la vela,
guardavan nel sole.
E il Duca loro li vedea morir.

Non potea, non volea,
vederli così morir!

Sul càssaro l’Uom Ingegno salì nell’ora buia,
e tutti a lui chiamò a raccolta.
Stanche le membra,
occhi fissi sul fine,
arringarli dovea.

“Non son più Duca per voi o Frati!
Ma compagno e frate vostro!”
“Destino insieme abbiam consumato,
che i nostri visi come cera,
al suo batter si fusero.

Ed or che tutto è andato,
ancor vi chiedo Forza!”

“Seguitemi o Frati!”

Euriloco in comando prese forza,
il viso torto alla sua terra,
al Duca la bocca schiuse.

“O Duca nostro,
il braccio teso come sàgola all’arco,
sempre abbiamo speso.
O Duca nostro,
l’occhio attent... (continua)


Stelio Utisele 13/04/2024 - 13:54
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vetrocamera


La pioggia sulla finestra
della camera da letto grima il vetro
come mano pertinace,
in sé biliosa
verso la carta sulla scrivania
al davanzale.
Due occhi osservano.
La penna si avvicina al margine
più lontano
quando si specchia nel blocco dello scrittore.
Due occhi annegano.
Sulla pioggia insistente
del graffio alla stanza,
nella pagina bianca.
Il foglio non potrà che cercare di sopravvivere.
Agli occhi dell'autore.


(da Sindrome da pagina Bianca, Mirko D.Mastro)... (continua)


Mirko D. Mastro 14/04/2025 - 15:57
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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Vicino alla firma, una lacrima


Ci sono giornate più difficili di altre.
Giornate che non finiscono mai, in cui la testa
e il tuo cuore sono collegati a quelli di altri che
hanno l’anima spezzata esattamente come la tua
…e lo sai, lo senti, e guardi quei figli e le figlie.
Nelle case ci sarà un albero, mani che sistemano.
Progetti e ricordi dentro al tempo di ieri.
Il tempo… quale valore ha il nostro tempo?
Con questa giacca rossa hai tutto il tempo
di deporre pacchi di cui non si conosce il contenuto,
e ripartire senza che nessuno si inquieti.
E con questa barba, dove sotto non c’è sollievo.
Non stasera… non mentre di quelle figlie e i figli
rimangono le ombre che ogni notte dividono con te
la tua casa senza un tetto e senza l’albero.
Non oggi, anche se provi a convincerti di aver ancora
un tempo con loro… tu sei l’altro Natale.
E nemmeno domani, magari un Natale lontano.... (continua)

Mirko D. Mastro 16/12/2019 - 21:24
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Visione


Era una splendida giornata di sole. Quel giorno il cielo e il sole, gli alberi e i fiori, le farfalle e il canto degli uccelli, tutto era presente ai sensi , alla mente e al cuore in modo stranamente diverso; tutto appariva infinitamente più bello, infinitamente più pulito. Quel giorno viveva di un’atmosfera strana. Era come se ogni cosa vivesse in un tempo dilatato, dove passato, presente e futuro si incontravano e si raccoglievano per la prima volta nell’intuizione felice di un’eternità policroma e multiforme. Tutto era presente e conservato nell’attualità di quel pensiero veloce che da tempo ormai andava stuzzicando l’occhio e l’orecchio verso immagini nuove ed impensate. Era una splendida giornata di sole e il sole pareva non volersi stancare di splendere. La luce illuminava, come sempre, le cose, ma erano le cose stesse che splendevano diversamente, quasi avessero in se stesse una fonte di luce e di calore. Le cose, questi esseri strani, pure impressioni di retine vanitose e ... (continua)

Antonio Tola 31/05/2019 - 12:21
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