di andare soldato
che l’Italia, mia terra,
ha bisogno di me.
Non mi avevano dato
che un posto sul treno
e un nome all’arrivo
lontano da qui.
Cuore d’alpino
tu stammi vicino,
che al fronte il coraggio
mi viene a mancare
Mi avevano dato
divisa e cappello 
ma fiato e sudore
portavo da me.
Non mi avevano detto 
del sonno e la fame, 
del freddo e dolore,
che giustizia non c’è.
Cuore d’alpino
tu stammi vicino
che negli stenti l’onore
mi viene a mancare.
Mi avevano detto 
di medaglie e d’allori,
ch’eravamo benedetti
per mano del re.
Non mi avevano dato
santini o preghiere:
quelli i compagni
lo eran per noi.
Cuore d’alpino
tu stammi vicino
che nel buio la fede 
mi viene a mancare.
Mi avevano dato 
mine e granate
e un posto preciso
da dove osservare.
Non mi avevano detto
che i colpi che spari
non sai mai dove vanno,
magari sui tuoi.
Cuore d’alpino 
tu stammi vicino
che tra gli scoppi la forza
mi viene a mancare.
Mi avevano detto 
di amare il mio Corpo,
che l’amore per lui
era amore per me.
Non mi avevano dato
che stivali e cappello
ma il coraggio di amarlo
l’ho trovato da me.
 Opera scritta il 06/03/2012 - 18:46
Opera scritta il 06/03/2012 - 18:46| Voto: |  su 4 votanti | 
 Donna Pola
Donna Pola   07/03/2012 - 12:04
 07/03/2012 - 12:04  
                        


