RACCONTI |
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In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
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ELEZIONI Carissimi amici, eh già si torna a votare!
Domenica pomeriggio, mi sono recata pure io vicino al mio comune, munita di carta d' identità e scheda elettorale. Dopo aver chiesto consiglio al mio ragazzo chi votare (non seguo tanto la politica) parto con l' auto e dopo aver parcheggiato, trovo un sacco di macchine parcheggiate come patate. Penso di aspettare un pò, finché non vedo tanti anziani che attraversano a piedi la strada, così mi catapulto fuori e corro verso l' entrata, quasi come uno scontrino superoso per la fila. Trovo un boomerang di gente che aspetta in piedi, impaziente come un ingrediente. Vicino cè un poliziotto, carabiniere vigile urbano, con gli occhi blu dipinto di blu, che manda avanti le persone dicendo: donne, uomini! non sapevo ci fosse una divisione, saranno tutti in missione! Mi annoio, se sapevo portavo un libro. Inizio a guardarmi intorno. Vorrei entrare di nascosto, gli uomini sono pochissimi e alla parola uomo vorrei avanzare. Ehy, gli attributi... (continua) Mary L 05/03/2018 - 11:53 commenti 10 - Numero letture:1275
Elisa 72 : un sogno prima virtuale e poi reale. Opera non ancora approvata!
MARCO GIOVANNI ROGNONI 21/09/2020 - 01:22 commenti 0 - Numero letture:287
Elya Mi chiamo Elya e vengo da lontano. Forse non sono neanche italiano. E se esistesse un'Italia, almeno in parte, non mi apparterrebbe.
Quando sono entrato ero il più giovane. Un "pargolo" qualcuno direbbe. Dopo quattordici anni di carriera rimango uno tra i più giovani. Adesso ti cercano... ti vogliono! E' una "brigata" d'elite e non lo sappiamo! Li vedrò andare tutti in pensione i miei colleghi. Nessuno escluso. Tranne per chi lascia la pelle in servizio. Speriamo di no ovviamente. Per qualcuno la pensione è un traguardo, una nuova vita... un nuovo inizio. Per altri invece no! Poi li rivedi fuori. Qualcuno è rinato... qualcuno è depresso.. qualcuno è letteralmente crollato. Il fisico e la mente se non vengono nutriti..... Per me l'appuntamento della pensione è lontano. Lontano quanto una missione spaziale su Marte. Nel vero significato della parola. Per allora, forse, sarò già morto e le mie ceneri sparse chissà dove. Neanche il tempo per bussare alla port... (continua) Elya Baskin 02/06/2016 - 09:35 commenti 2 - Numero letture:1489
EMMA Gli animali sono un pezzo di vita, ci danno vita.
Questa dedica voglio farla a te Emma, dolce cagnolina di un mio amico, che è venuta a mancare giorni fa. Sono un carlino piccolo ma curioso, mi piace stare in casa, russare sul divano del papà con la mia copertina preferita, poi se mi scappa un grattino sulla schiena, divento ancora più tenera. Mary L 06/06/2022 - 12:11 commenti 12 - Numero letture:644
Emozioni in uno sguardo Pensieri dopo una visita ad un gattile.
Ci sono tante emozioni che si possono capire da un solo sguardo e da un tenero miagolio.. Mary L 22/11/2024 - 00:48 commenti 4 - Numero letture:366
Enrichetto Enrichetto, esile come una spiga di grano, somigliava vagamente a Stan Laurel. Bianco in volto, come fosse allergico al sole, non usciva quasi mai dalla piccola casa che divideva coi fratelli, dedito alla sua gestione millimetrata come la carta dei disegni delle medie, rosso su campo bianco. Ti chiamava con la sua voce asmaticamente flebile quando si affacciava, di tanto in tanto, per tirare di sotto dalla finestra del piccolo bagno i resti della verdura incartati in buste di carta, da dare alle galline. Lo si poteva vedere solo così, a mezzo busto, incorniciato in una piccola televisione.
Il suo regno era la casa che manteneva pulita ed in ordine. Ogni angolo, ogni superficie era oggetto di una cura scrupolosa, come se l’incedere del tempo potesse essere fermato con una scopa, un panno, o con l’ordine assoluto degli oggetti. Enrichetto si svegliava presto ogni mattina, quando ancora il cielo era di un grigio pallido e le ombre delle case si allungavano sui vicoli stretti. Sedeva al t... (continua) Glauco Ballantini 14/04/2025 - 11:51 commenti 0 - Numero letture:246
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Equipe Buon giorno cari amici miei,
Eccomi qui un l'altra volta io, questa volta sono piena di sogni ed il senso di giustizia ma non nascondo che mi sono sentita sconfitta dalla brutta malizia. All'inizio del mio percorso assistenziale avrei voluto contagiare tutti con il mio entusiasmo e magari tra un letto ed altro riporre le lacrime dei pazienti nelle provette sostituendomi da un sano umorismo. Sentivo chiamarmi da parte degli assistiti "il nostro angelo bianco," ma la loro beatitudine turbava i lupi del branco. Quei lupi maledetti hanno contemplato un patto complesso e definito e con molta astuzia me l’hanno servito su una reniforme argento. Lentamente con una tecnica subdola, mi hanno fatto fuori dalla corsia chiamandomi “ehi tu, sovrumana,” ma qualche istante dopo crollò la loro solida tana come fosse per magia. Potrei riderci su fino ad oggi. E la mia sovrumanità? La mia bellissima magia? Non era niente d'altro che il loro timore deformato con una squallida bugia. La m... (continua) Michaela Patricie Zaludova 30/10/2018 - 12:28 commenti 2 - Numero letture:1115
Er Bijettaro Er bijettaro
‘Na vorta, quann’ero regazzino, c’era un personaggio che a seconna de la situazzione, te poteva sembrà simpatico oppure antipatico. Attento però, penza che sull’autobusse era guasi più importante dell’autista, perché all’autista era severamente vietato a parlacce e c’era puro n’etichetta che lo specificava, appiccicata vicino ar posto de guida, mentre cor bijettaro ce potevi parla’, questiona’e puro litiga’, sempre che nun leggeva er giornale e che jannava. Daniele Buratti 22/10/2017 - 10:43 commenti 2 - Numero letture:1368
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
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