Mi sentivo solo
alla stazione dei treni
nell’attesa che un binario
m'indicasse il destino.
Ero solo
come gli occhi assenti
della gente che incontravo.
Avevo sognato mille avventure
in un posto oltre le colline
ma non potevo immaginare
una distesa così grande
d'anime deserte.
Forse, semplicemente, non capivo
o non ero abituato al progresso
e ora so…
che non ero per nulla solo.
Avevo molte cose indosso
che mi facevano compagnia
come la memoria
del profumo del fieno
e di un morbido letto
di foglie d’autunno.
alla stazione dei treni
nell’attesa che un binario
m'indicasse il destino.
Ero solo
come gli occhi assenti
della gente che incontravo.
Avevo sognato mille avventure
in un posto oltre le colline
ma non potevo immaginare
una distesa così grande
d'anime deserte.
Forse, semplicemente, non capivo
o non ero abituato al progresso
e ora so…
che non ero per nulla solo.
Avevo molte cose indosso
che mi facevano compagnia
come la memoria
del profumo del fieno
e di un morbido letto
di foglie d’autunno.

Letta n.1128 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Che altro dire? Ti ringrazio per aver letto e commentato "Lo scheletro e lo zombie" così come per altre tue saltuarie letture e interventi.
Il testo "Lo scheletro e lo zombie" secondo molti è uno dei lavori più creativi e meglio riusciti del 2017, periodo poi che sperimentato su tutto.
Mi sono lasciato guidare dalla simpatia e poi avendo avuto sempre un debole per i dialoghi e per il cinema... ho coniugato tante cose che hanno reso soddisfacente lo scritto. Oh, lo dico con umiltà.

Il testo "Lo scheletro e lo zombie" secondo molti è uno dei lavori più creativi e meglio riusciti del 2017, periodo poi che sperimentato su tutto.
Mi sono lasciato guidare dalla simpatia e poi avendo avuto sempre un debole per i dialoghi e per il cinema... ho coniugato tante cose che hanno reso soddisfacente lo scritto. Oh, lo dico con umiltà.




--------------------------------------
Poesia sulla solitudine, che si incentra globalmente anche su quella di tipo umana, versi poi che percorrono anche i "binari" della nostalgia.
Si rivela un clima di generale disillusione o spaesamento, di ripiegamento di tipo malinconico evocando quella genuinità perduta che non riesce a trovare soddisfazione nel presente tra luoghi astratti e reali.
con la sua scia di piaceri perduti, echi di momenti insepolti in grado di generare delle riuscite metafore nell'io lirico.
Si rivela un clima di generale disillusione o spaesamento, di ripiegamento di tipo malinconico evocando quella genuinità perduta che non riesce a trovare soddisfazione nel presente tra luoghi astratti e reali.
con la sua scia di piaceri perduti, echi di momenti insepolti in grado di generare delle riuscite metafore nell'io lirico.


--------------------------------------
Anche quando siamo soli con noi stessi scopriamo che non lo siamo mai del tutto.Molto bella.





--------------------------------------
Poesia dai versi profondi, scritta molto bene,complimenti 5*


--------------------------------------
Quello di cui abbiamo bisogno spesso lo abbiamo accanto e dentro fin dall'inizio, ma dobbiamo fare un percorso, per capire...
Molto bella Francesco
Molto bella Francesco


--------------------------------------
Le cose che contano non ci lasciano mai soli...
Ciao Francesco!
Ciao Francesco!



--------------------------------------
Bellissima poesia Francesco
buona domenica

buona domenica




--------------------------------------
Pensiamo che essere adulti significhi essere indipendenti e non aver bisogno di nessuno. Ecco perché stiamo tutti morendo di solitudine. 



--------------------------------------
Sublimazione dei ricordi per annientare la solitudine.Stupenda poesia.


--------------------------------------
Nn posso commentare tanta bellezza...posso solo leggere e rileggere in un quasi religioso silenzio





--------------------------------------
I ricordi non vi abbandoneranno mai.


--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.