Hai mai sentito scavare il silenzio dell'immoto nelle schegge del varco
della distanza che disegna lacrime
in schizzi di emozioni sottopelle?
della distanza che disegna lacrime
in schizzi di emozioni sottopelle?
Hai mai dimenticato la dolce brezza
che nuda accarezzava la pura estasi
che abbracciava i nostri tremuli cuori
sulla scarpata del nostro fato in bilico!
Hai mai ricordato le corse nel tempo
senza vele che salpavano tra onde scure nel gelo della disperazione dell'addio che bruciava di passione?
Hai mai lasciato sul serio quel sorriso
che ti faceva battere il cuore d'attesa
nelle corde del nostro amore di rose
nei drappi di sogni da vivere insieme?
Hai colmato il peso del buio senza via
negli schiamazzi dei ricordi in fuga
mentre andavo via nel deserto d'ira,
nelle ore sorde degli interrogativi,
dalle risposte congelate dal destino,
per stapparci verità velate al cuore!

Letta n.1 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.