Si sciolgono
i rumori
si sversano
nel madido cielo,
di un umido
che gela anche
le mie scapole alate.
Ho un destino
avverso che
scende gradini
come fosse
vertigine e
tiene una frusta
in mano.
Più mi perdo
e più perdo
quella tenue
speranza di
diventare oro
da metallo nero,
un piombo ai piedi.
Non nego abbastanza,
non mi nego
al vento gentile
che chino mi
tocca la fronte
ed è sudore
che toglie.
Per pura assenza,
esisto nel volto
che vedo di
un'ombra di luna,
che è solo un
riflesso di pena.
i rumori
si sversano
nel madido cielo,
di un umido
che gela anche
le mie scapole alate.
Ho un destino
avverso che
scende gradini
come fosse
vertigine e
tiene una frusta
in mano.
Più mi perdo
e più perdo
quella tenue
speranza di
diventare oro
da metallo nero,
un piombo ai piedi.
Non nego abbastanza,
non mi nego
al vento gentile
che chino mi
tocca la fronte
ed è sudore
che toglie.
Per pura assenza,
esisto nel volto
che vedo di
un'ombra di luna,
che è solo un
riflesso di pena.
Opera scritta il 19/11/2024 - 12:17Da Anna Cenni
Letta n.341 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Anche questa poesia molto bella. Sai esprimere le tue emozioni, in una maniera coinvolgente. 

mare blu
23/11/2024 - 11:11 --------------------------------------
Grazie di cuore Mary, Mirko e Frank!


Anna Cenni
20/11/2024 - 12:32 --------------------------------------
Bellissima.


Francesco Cau
20/11/2024 - 11:55 --------------------------------------
In questa tua leggo una forte contrapposizione tra il suono pulito, candido dei versi e la battaglia interiore.
Complimenti
Complimenti

Mirko D. Mastro
20/11/2024 - 07:37 --------------------------------------
Combattere il destino e mai perdere la speranza


Mary L
19/11/2024 - 21:35 --------------------------------------
Vi ringrazio gentilissimi Francesco e MariaLuisa!


Anna Cenni
19/11/2024 - 20:57 --------------------------------------
Combattere contro il destino non serve, bisognerebbe invece accettarlo ed abbracciarlo.


Maria Luisa Bandiera
19/11/2024 - 16:51 --------------------------------------
Una bellissima poe introspettiva che segue un percorso molto travaggliato e che lotta contro un destino avvarso che si pone come ostacolo alla voglia di pwefezione. Brava. complimenti, ciao


Francesco Scolaro
19/11/2024 - 14:49 --------------------------------------
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