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La decima

Fermo, inflessibile, severo,
ecco mi spia inaspettato
il giudizio passato insalutato.
Tutto il trascorso è maculato d’eco;
ormai lontano, vecchio, svalutato,
neppure il ricordo l’avrebbe riesumato.
Mi si esige la decima pagata,
non importa della menta o della ruta
purché comunque lo sia stata.
Non reclama lo spreco, molto strano!
Sordo e vano mi rimbomba in testa un:
se avessi, se io fossi o non fossi stato…
mi assalgono i “se”, tantissimi “però”,
qualche “se l’avessi evitata,
oppure prevenuta, invece...”
Posso presentargli un “pagherò”?
Meglio gridare qualche prece
o tacere e bere la cicuta.



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Poesia scritta il 19/01/2015 - 11:19
Da Ugo Mastrogiovanni
Letta n.1279 volte.
Voto:
su 6 votanti


Commenti


Bella introspettiva di un passato, mai essere rammaricato per quello che si è fatto. Ciao

Romualdo Guida 20/01/2015 - 21:00

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quante volte guardiamo indietro e i dubbi ci assillano e ci torturiamo inutilmente..."Piangere sul latte versato son lacrime perse",vecchio proverbio ma sempre valido!Ciao UGO!

Anna Rossi 20/01/2015 - 20:20

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Ogni tanto un esame di coscienza... un bilancio della propria vita è doveroso farlo.Ma è inutile torturarsi con i "ma" e con i "se"...
Ogni scelta presa con il migliore delle intenzioni è giusta a prescindere dall'esito che ne darà.
Molto bella e profonda!


Paola Collura 20/01/2015 - 12:21

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Tutto questo Quando, e Se, l'animo è profondo e sensibile, ma non sempre si può rimediare. Col senno di poi tutto appare diverso, spesso ci tocca anche mandar giù!! Spero di aver capito bene!
Tu sempre bravissimo! Ciao, Ugo...

Gio Vigi 20/01/2015 - 11:27

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L'importante è: mai piangere inutilmente sui <se>: IMPARARE!
Grazie per questa tua poesia, Ugo, che non solo godimento poetico ci offre, ma preziosissimo insegnamento.
Buona giornata! Vera

Vera Lezzi 20/01/2015 - 10:54

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Sempre versi che si fanno istruzione... che si fanno meditazione... E' il professore che firma... IL MIO ELOGIO E LA MIA FELICE GIORNATA

Rocco Michele LETTINI 20/01/2015 - 09:05

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Il giudizio ci tocca quando il nostro animo è sensibile e generoso,dobbiamo farlo scivolare addosso, complimenti bella e significativa,chiedo scusa se l'ho male interpretata,complimenti Ugo,buona giornata

genoveffa 2 frau 20/01/2015 - 08:50

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Che bravura! Complimenti.
Scrittura esemplare.

Francesco Mereu 19/01/2015 - 23:33

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Oggi direbbero, senza se e senza ma. Magari sarà quello che ci sentiremo dire un domani, quando non ci sarà dato modo neanche di provare a scusarci, perché tanto nulla verrà dimenticato, né potrà essere cambiato.
Sempre ottimo Ugo. Buona serata!

Salvatore Linguanti 19/01/2015 - 21:31

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