È iniziato il giorno
un giorno dal colore
arancio sfumato
sull'acqua del Nilo
in cui immergo i piedi
straniti da tanta bellezza.
Ricordo
ho visto il mio sonno
rimanere
appeso alla luna
in una notte guantata
di velluto color
tenebra sbiadita.
Non volevo dormire
sotto la Signora
di madreperla vestita
che occupava tutta
la volta celeste.
Il mio sogno
attraversava il suo sguardo.
Con un punto, una virgola
le scrissi addosso
un giorno dal colore
arancio sfumato
sull'acqua del Nilo
in cui immergo i piedi
straniti da tanta bellezza.
Ricordo
ho visto il mio sonno
rimanere
appeso alla luna
in una notte guantata
di velluto color
tenebra sbiadita.
Non volevo dormire
sotto la Signora
di madreperla vestita
che occupava tutta
la volta celeste.
Il mio sogno
attraversava il suo sguardo.
Con un punto, una virgola
le scrissi addosso
il mio bacio per sempre.

Da Anna Cenni
Letta n.480 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie di cuore, Mirko, un grazie sempre!!







--------------------------------------
P.S. ti ho lasciato un pensiero nella mia...




--------------------------------------
Chiusa di alto livello. E cosa dire dei versi "ho visto il mio sonno rimanere appeso alla luna"... splendidi 



--------------------------------------
Grazie mille Francesco..e dinuovo a te zio Frank!!grazie!!






--------------------------------------




--------------------------------------
Bella poesia sognante con fumature di sacro. I miei complimenti






--------------------------------------
Grazie zioFrank, ma tu coi colori, ci sai far di meglio!!






--------------------------------------
Bellissima oltre che essere poesia e pure una spennellata di colore.





--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.