Sfiora un dito il piano
come un rigo sulla pelle
mentre la neve cade
nel silenzio di
una lacrima rappresa.
Filtra una luce
tra le polveri dei tasti
un'anima bisbiglia
si strugge per l'armonia
che arranca
tra una nota sbavata
e l'arpa che stona.
Fuori è già
un telo bianco
come sudario
che aspetta una ouverture
nella notte fioca.
La luna arabescata
da un velo alabastrino
inizia a solfeggiare
ed è mio
il pianto silente
che sento.
come un rigo sulla pelle
mentre la neve cade
nel silenzio di
una lacrima rappresa.
Filtra una luce
tra le polveri dei tasti
un'anima bisbiglia
si strugge per l'armonia
che arranca
tra una nota sbavata
e l'arpa che stona.
Fuori è già
un telo bianco
come sudario
che aspetta una ouverture
nella notte fioca.
La luna arabescata
da un velo alabastrino
inizia a solfeggiare
ed è mio
il pianto silente
che sento.
Poesia scritta il 25/01/2023 - 13:36Da Anna Cenni
Letta n.580 volte.
Voto: | su 8 votanti |
Commenti
Grazie di cuore Francesco e MariaAngela, due gran bei commenti!! 
Anna Cenni 
26/01/2023 - 17:48 --------------------------------------
C'è tanta poetica fine in questa bellissima e triste poesia, le cui note del pianoforte si incastonano in uno scenario surreale.... 
Francesco Scolaro 26/01/2023 - 15:28 --------------------------------------
Il piano che emoziona e delicatamente, suona la vita. Bellissima
MARIA ANGELA CAROSIA 26/01/2023 - 14:58 --------------------------------------
Cioè..giorni e notti sotto le stelle.
Anna Cenni 25/01/2023 - 19:10 --------------------------------------
Posso ben immaginare cosa ha visto lui!! Credo che il più profondo abisso..io l'ho visto, e ho sfiorato il marciapiede, cosa possano farti gli altri...grazie di cuore Mirko, mi piace il rap!!
Anna Cenni 25/01/2023 - 19:02 --------------------------------------
"Tu non sai che cosa ho visto
Un altro me uscire di casa
La mattina presto e sbattere la porta
Mamma piange al posto mio
Soltanto per cercare di darmi la forza
Anche stavolta è andata storta
E poi non sa cos'altro dire
Se non che dopo aver toccato il fondo
Non si scende, puoi solo salire.
La delusione vista in uno specchio
Giuro, aveva la mia stessa faccia
Tu non sai che cosa ho visto"
(Ouverture di Lazza, rapper e musicista)
Un altro me uscire di casa
La mattina presto e sbattere la porta
Mamma piange al posto mio
Soltanto per cercare di darmi la forza
Anche stavolta è andata storta
E poi non sa cos'altro dire
Se non che dopo aver toccato il fondo
Non si scende, puoi solo salire.
La delusione vista in uno specchio
Giuro, aveva la mia stessa faccia
Tu non sai che cosa ho visto"
(Ouverture di Lazza, rapper e musicista)
Mirko D. Mastro 25/01/2023 - 18:42 --------------------------------------
Marina Assanti 25/01/2023 - 18:23 --------------------------------------
Marina grazie dal cuore, che bel commento il tuo!! Sempre presente sei per me!!
Anna Cenni 25/01/2023 - 18:00 --------------------------------------
La trovo magnifica nel suo struggimento.
Un mosaico di immagini che riportano a una musica desiderata ma che non arriva e lascia spazio ad un intimo pianto notturno. Davvero splendida, mia scapigliata, un abbraccio
Un mosaico di immagini che riportano a una musica desiderata ma che non arriva e lascia spazio ad un intimo pianto notturno. Davvero splendida, mia scapigliata, un abbraccio
Marina Assanti 25/01/2023 - 17:42 --------------------------------------
Un commento molto preciso Aquila!! Grazie davvero!!
Anna Cenni 25/01/2023 - 17:18 --------------------------------------
Freddo a sottolineare la struggenza.
Aquila Della Notte 25/01/2023 - 17:14 --------------------------------------
Grazie per la tua sincerità zio, grazie mille!!
Anna Cenni 25/01/2023 - 17:14 --------------------------------------
La tua poesia che non aspira ad essere bella ma a trasmettere nel modo più semplice e sentito il disagio e la pena d’esistere. 
Zio Frank Storie del gufo 25/01/2023 - 16:36 --------------------------------------
Mario sempre gentilissimo!! Grazie infinite!!
Anna Cenni 25/01/2023 - 14:51 --------------------------------------
Poesia ricca di significati.
mario Righi 25/01/2023 - 14:43 --------------------------------------
Già...grazie di cuore MariaLuisa!!
Anna Cenni 25/01/2023 - 14:38 --------------------------------------
Il pianto nel cuore è vivo su ogni piano di consapevolezza.
Maria Luisa Bandiera 25/01/2023 - 14:33 --------------------------------------
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