RACCONTI |
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In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
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Non smettere di sognare Quella mancata carezza, quel mancato abbraccio che in quel momento desiderava più di ogni cosa al mondo la fece irrigidire di punto in bianco riportandola immediatamente al suo passato, a quegli incontri passionali, a quegli incontri in cui regalava il suo corpo in cambio di qualche carezza sperando che qualche stronzo di turno riuscisse o ancor meglio volesse farle battere il cuore e invece ogni volta finiva che l'unico cuore che batteva era il suo, rimanendo sola nel suo letto a pensare che fosse meglio smettere una volta per tutte di continuare a cercare ciò che per lei evidentemente non esisteva.
Ma eccola lì: quella mano calda che le sfiora delicatamente il braccio arrivando fino alla spalla trasformando quel tocco in una carezza che la fa tornare immediatamente alla realtà; si gira ed ecco, proprio accanto a lei c'è colui che non se ne è andato, colui che la sta accarezzando dolcemente, che le sta sussurando quel ti amo tanto atteso e sdragliandosi verso di lui con le braccia te... (continua) Cristina Del perugia 25/04/2021 - 10:27 commenti 0 - Numero letture:760
Non stiamo assieme solo per scopare Questa volta raggiunse l’orgasmo più velocemente di quanto si aspettasse.
Buttò fuori l’aria dai suoi polmoni con un ultimo respiro e rilassò il suo corpo spostandosi dal letto vuoto del letto matrimoniale. Si sentì soddisfatta e, con ancora il respiro corto, fissò il soffitto con la mente vuota. Lasciò passare qualche secondo. Poi si alzò e si rimise l’intimo, come per coprire quel ritrovato imbarazzo di essere nuda davanti ad un uomo. Quando si rimise a letto, notò che lui la stava guardando. -Hai fatto in fretta, stavolta- esordì lui. -Sì, è vero. Sei stato bravo- disse lei quasi meccanicamente. Detto ciò lo baciò vicino le labbra, ma non proprio su di esse, bensì proprio accanto, mantenendo una certa distanza che improvvisamente sentì il bisogno di ricreare. L’adrenalina dovuta all’orgasmo stava svanendo e la sua mente stava ripopolandosi di pensieri molto più in fretta di quanto avesse creduto. La ragazza tornò a sdraiarsi sul lato ove era prima. Il ragazzo non distolse l... (continua) Andrea Motta 03/07/2015 - 12:33 commenti 1 - Numero letture:1679
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Non voglio scrivere Non voglio scrivere niente
che abbia senso, niente che abbia ragione. Voglio scrivere qualcosa che ti accarezzi la guancia, che stia affianco mentre ti addormenti che ti sollevi fino ad apprezzare il vuoto, che ti dia un passaggio verso casa,che ti baci forte fino a farti respirare. Non voglio scrivere niente di giusto, ma che si avvicini tanto da toccare il naso della tua più intima verità.... (continua) Barbara Lai 02/10/2024 - 09:32 commenti 1 - Numero letture:340
Notte senza tempo Ore senza tempo e tempo senza ore nelle anfore segrete dei ricordi volavano trasportate dal bizzoso Eolo che con l’ausilio dei suoi venti raccontava storie ed emozioni.
Esse si rincorrevano sui fili sottili dei pensieri e delle immaginazioni arrivando a rasentare il reale per sconfinare nell’irrealtà di mondi immaginifici. Gli orologi erano divenuti sostanze appese alle caverne del mai e un popolo di giganti li usava come segnali per convertire le ragioni in illusioni. Potrà mai la forza della poesia superare le barriere e mischiarsi nei racconti tanto cari ai quattro venti che d’ogni vita son padroni... «Se dovessi rincorre la solitudine d'una luce accesa, Se avessi la forza di graffiare le infinite trame tessute Se la malinconia d'un vascello in fuga verso l'orizzonte, Jean C. G. 05/04/2022 - 13:34 commenti 5 - Numero letture:635
Novantanove parole per Adriano Immagino ci sia un lampione, solo, a illuminare il porto della tua Trieste, una striscia di luce in mare e tanto buio attorno, perché non esiste una poesia che voglia un laccio, ma solo fili da tendere o far ricami. Quelli dove la musica delle parole corre e ci si riconosce su un sentiero, che nei versi esprime un bisogno o un desiderio e l’amore di chi, come te, ha creato una fila lunga di gente a seguir la tua passione e, nemmeno se salgo sul tetto di casa ne so veder la fine.
Grazie.... (continua) Grazia Giuliani 15/10/2024 - 13:06 commenti 6 - Numero letture:458
Novella burlesca siciliana Rosa e Gemmisi (James)
(È riportto tra parentesi il dialogo in dialetto siciliamo) (Dello stesso autore: Tratto dal libro “Semplicemente donne Siciliane. Novelle/tre”. Ediz. Youcanprint self publishing. Novembre 2016) - Chiariscimi questa domanda Gemmisi… ma questo tuo nome da dove lo hanno preso i tuoi genitori? (Dimmi na cosa Gemmisi, ma stu nomi di unni u pigghiasti? - Ascoltami… ti ci metti pure tu a fare ironia su questa scocciatura di nome? Vincenzo Scuderi 02/07/2017 - 07:52 commenti 0 - Numero letture:1383
Nudo Se l’amore fosse una cosa semplice allora potrei giurare che mai mi sarei ritrovato in una situazione del genere. Pago il taxista che mi ha quasi accompagnato sul tappeto rosso dell’hotel tanto gli ho fatto capire che era una questione di vita o di morte. Ma da quanto in qua io mi sono preoccupato per una donna? L’enorme struttura si apre in tutta la sua magnificenza dinanzi ai miei occhi colpiti dalla pioggia. Sì, piove davvero tanto e io mi sto bagnando come un idiota qua fuori mentre il portiere mi guarda stranito. In realtà io sarei già fuggito se non fosse per il mio cuore che mi tiene incollato le gambe al suolo.
“O entri o ti faccio prendere un accidente” sembra dirmi mentre batte più veloce di un corridore di formula 1. Decido di starlo a sentire almeno questa volta. In realtà è da ieri che non faccio altro che ascoltarlo. Da ieri,dopo quella discussione con lei che quasi mi mandava in coma. Io e Cassie non abbiamo mai avuto una discussione. Siamo sempre stati amici dai tempi... (continua) Anna Di Maio 03/10/2014 - 18:40 commenti 1 - Numero letture:1369
Oblio Perché è quando ogni cosa le assomiglia che vorresti averla ancora di più.
Quando vedi quei luoghi e vorresti solamente vivere i tuoi momenti. Perché alla fine quello che ci rende felici è il ricordo. Hai presente quando ad un certo punto della tua vita ti rendi conto di non ricordare un cazzo della tua infanzia? Beh. Non stai vivendo. Ed è allora che capisci cosa devi fare. Vai avanti. Vedi quello scalino che ha sorretto il peso del vostro abbraccio. Vedi quel luogo in cui hai passato i momenti più belli della tua adolescenza. E anche i più brutti. Ed è quando vai avanti pensando ai momenti belli che puoi dire a te stesso di essere felice.E sei felice quando puoi ricordare i momenti belli con lei. Perché senza lei, i ricordi belli diventano frecce puntate dritte allo sterno.Ed è quando i ricordi belli diventano brutti che ti rendi conto che tutto è finito. Che uno spicchio del tuo cuore è caduto nell'oblio dell'amore.... (continua) Arcodoro Russo 08/07/2017 - 10:19 commenti 1 - Numero letture:1314
OBLIO dell' INFINITO. Quando hai iniziato a dimenticare? Ricordi il giorno in cui decidesti di non essere più lo stesso? Quando il vento ti soffio' sul viso i capelli e ti caddero a terra le matite e i fogli su cui scrivere? O quando ti affacciasti alla finestra sul retro della villa che cade a pezzi, la villa senz'anima! Ricordi quand'e' che il tuo cuore si ritrovò reciso come i fiori appoggiati sulla tavola? Fu la notte in cui ti perdesti tra i sentieri che conducono al mio bosco di betulle? O quando vedesti il tuo pallido volto riflesso negli specchi della mia stanza, accarezzato dal suono di un violino impazzito? Il suono della tua voce muto' d'improvviso, divenne così profondo da far spaventare gli uccelli, così cupo da far fuggire i cani randagi, così potente da strapparmi una lacrima incandescente. Fu allora che divenimmo identici, ci confondemmo tra le nuvole rigonfie di pioggia, i tuoi colori divennero i miei, i miei occhi parvero come i tuoi, il tuo corpo si tramutò in terra viva e rossa, i miei ... (continua)
Lylas Lena 29/05/2017 - 16:03 commenti 2 - Numero letture:1414
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