Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

..fanne la descrizione fisica, e non solo

Le istruzioni sono:

Immagina di incontrare, all’improvviso, una persona o ritrovarti in un luogo che non ti aspettavi...


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



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LE STAGIONI DELLA VITA

Le istruzioni sono:

ACCETTA LE STAGIONI DELLA VITA (L'AMORE HA UNA STAGIONE PREFERITA?) scrivi un racconto sviluppando tue libere considerazioni, fatti, avvenimenti od altro.


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IL PROFUMO DELLE STAGIONI

Dovevo vivere, consapevolmente fino in fondo, queste mie stagioni uniche, irripetibili. Era questo il momento per interrogarmi e guardare oltre, ed osare scovare Dio. Non dovrei pensare all’ illusione dell’immortalità che seduce e ci fa sentire eterni dovevo cogliere l’attimo e non perdere l’emozione del momento, guardare al domani se mai ci fosse stato. Immaginare in ogni istante il proprio futuro (anche a cent’anni) è questa speranza, la sorgente da cui scaturisce l’entusiasmo e la serenità.Non rischiamo di perdere occasioni nell’inutile attesa, facciamo attenzione ai battiti del nostro cuore gustiamo con saggezza il presente. Le stagioni della vita sono belle quando hai coscienza di viverle senza rimpianti. La consapevolezza risiede nella stagione che vede molti tramonti, dove non sei più schiava delle pulsioni delle illusioni, plachi l’istinto e a dominarti è solo il tempo. E’ la stagione dei ricordi insediati nella vecchiaia dove la tristezza rende la felicità un ospite frettoloso... (continua)

mirella narducci 14/04/2021 - 23:13
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La palla lanciata giocando nel parco…

I parchi sono come i siti letterari, pieni di segreti: sentono le confidenze che si fanno gli amanti, gli amici e le persone che si incontrano sulle panchine. E sentono i bambini che giocano. In nessun altro posto riesci a vedere le fasi della vita assieme in un colpo d’occhio. E le panchine vuote chissà se pensano mai ai baci che sono state costrette solo ad immaginare…
Lui, poeta, è seduto sotto una quercia. Legge. Tra le foglie filtra la luce del sole. Pensa che tutto, oggi, sembra così perfetto.
Lei, poetessa, corre con il cane. Guarda i prati e gli alberi fiorire e pensa che non bisognerebbe mai smettere di meravigliarsi.
Vengo qui dal settembre 2017, e da Adriano ho imparato la clemenza del nonno che si lascia riempire gli occhiali di ditate dal nipotino a cavalcioni. Chi è Adriano!? Un nonno. Da lui mi aspetto ancora che si lanci dallo scivolo del parco giochi. E chi sono io… un illusionista, uno che si illude forse di essere uno scrittore.
Lei cammina nel parco. Non c’è nes... (continua)

Mirko D. Mastro 12/04/2021 - 16:43
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La Settima Arte

Quella volta che stavano per cambiarmi la vita era un giorno dell'aprile del 1971, alle scuole Puccini che avevamo incignato l'anno prima.
Vennero a metà mattinata un paio di persone che volevano vedere gli alunni delle prime classi delle elementari. C'era in programma di fare, sulla RAI, lo sceneggiato "Pinocchio" di Comencini che sarebbe andato in onda di lì ad un annetto. Entrarono in classe e ci osservarono attentamente.
Tra tutti i bambini della scuola ne scelsero alcuni trai quali io. Qualche giorno dopo vennero anche a casa ma non so perchè poi non se ne fece di nulla. A dire il vero di questo episodio mi ricordavo molto vagamente tanto da ritenere che mi fossi immaginato molto di tutta la vicenda; un vago ricordo sfumato ai bordi.

La conferma che si trattasse di un fatto reale è venuta da mio fratello e poi da... un collega di lavoro che stamani mattina si ricordava dell'episodio avvenuto nella scuola dove sua madre faceva la bidella e che anche lui frequentava.... (continua)


Glauco Ballantini 28/04/2021 - 11:43
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La vita come le stagioni

Non è un caso se la vita è paragonata al ciclo ineluttabile delle stagioni, ma io aggiungerei" stupendamente" ineluttabile.
Accogliere le sue stagioni significa accogliere la bellezza nelle sue forme a volte lineari,ma non senza particolari interessanti; a volte nascosti e spesso sorprendentemente davanti ai nostri occhi. Accoglierla significa desiderarla perché possiamo scoprire con quanta intensità possiamo amare e possiamo soffrire.
Una stagione può essere una rinascita, quale essa sia. Nell'inverno, trovo la bellezza di una natura nostalgica, che vive, respira ,muta. I colori sono caldi ed io mi sento come un giorno di pioggia che ha voglia di farsi sentire. Credo sia la stagione più bella dove si scopre la propria intensità. Ma poi è tutto un crescendo, sempre più esplorativo. I colori cambiano, e io cambio con loro,i profumi, le sensazioni, il mio crescere.
Siamo fatti per andare avanti con le stagioni e ognuna di esse ha un perché come il senso che diamo alla nostra... (continua)

Isyotta Otta 11/04/2021 - 13:48
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Le quattro stagioni

La primavera. Stagione della fioritura. La natura si risveglia. Si sentono profumi di fiori, si odono canti di uccelli, l'aria diventa piacevole sentirla quando ti accarezza la pelle. La primavera è anche la stagione dell'amore e delle allergie.
Quindi accettiamola così com'è, perché l'allergia fa parte di questa stagione.

L'estate. Voglia di mare. Il caldo si fa sentire.
Per chi soffre la calura accetti l'estate così com'è, perché questa è la stagione del caldo.

L'autunno. La cadute delle foglie. Stagione triste perché la natura se ne va a dormire, ma gradevole per i suoi colori. Anche se l'autunno in se stesso è malinconico, anch'esso fa parte della natura.

L'inverno. Il caldo lascia il posto al freddo. La gente si rintana nelle loro case a scaldarsi magari vicino ad un camino. A sentire il suo dolce tepore.
Bisogna quindi accettare anche l'inverno che porta il freddo, perché anch'esso fa parte della natura.

Allora accettiamo ogni stagione, perché ognuna di esse ha sem... (continua)


Alberto Berrone 07/04/2021 - 18:04
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Le stagioni della vita

La terra è stagioni diverse come la nostra vita, che continua ad essere contornata dalle mille stagioni dell'animo.
Come l'estate dei raccolti dei campi e del frumento
Come l'autunno perfetto per la fertilità della terra
Come l'inverno con la neve, la grandine e la molta pioggia
Come la primavera che lascia il segno sul freddo tenebroso. anche le stagioni della nostra vita sono ricche di momenti di gelo dove tutto il raccolto viene distrutto da tempeste improvvise, altre di caldo oppure di fertilità d'idee. Come la terra che nasce muore e risorge da ogni stagione anche noi non dobbiamo lasciarci sovrastare da un unico periodo ma viverci la diversità di ogni stagione dell'anima come essenziale per la nostra vita.... (continua)

Lontano Dalla_scrittura 17/04/2021 - 17:34
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Quel tempo che fu (le stagioni della vita)

QUEL TEMPO CHE FU
(le stagioni della vita)

Molteplici primavere sono trascorse, eppure nella memoria dentro il cassetto dei ricordi, si nasconde e vive ancora “quel tempo che fu”. Pensavo e mi dicevo continuamente che sarebbe stato opportuno lasciare andare nell’oblio quella stagione che non aveva onorato la mia vita ... Eppure essa giocava sempre con i miei pensieri a ricordarmi che il tempo e l’acqua passata sotto i ponti non erano serviti a lenire quei tormenti di ieri.
L’autunno che amavo così tanto per i suoi splendidi e caldi colori, si era a quel tempo fatto sentire nel suo essere stagione in declino che si inoltrava nel pensiero di chiusure della natura e della vita, come di quella di tanti altri esseri umani; e fu così che avvenne anche per me che amavo vivere di gioie e speranze fatte di amorevoli emozioni che il mondo poteva offrire.
L’autunno nei suoi sbiaditi giorni si preparava alla mietitura del mais, alla mietitura della natura invitando gli alberi a lascia... (continua)


Maria Luisa Bandiera 16/04/2021 - 07:41
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Opera non ancora approvata!

01/01/1970 - 01:00
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