Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. Le finestre a volte non hanno imposte, si aprono su… Le istruzioni sono: da una citazione di A. Tabucchi ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO Giusy e Claudia
Non si sentiva affatto impaurita. Anzi spense con la solita flemma il suo pc , girò la sua poltroncina a rotelle verso quella figura e si mostrò aperta, disposta al dialogo come se attendesse quella visita; quasi un’amica. Giusy era solita cenare sempre allo stesso orario, problemi digestivi le imponevano una certa ritualità per via anche di una lunga serie di pillole da ingerire poi, fino a tarda serata. Abbozzando un tenero sorriso rispose “ certo che ti aspettavo ,è tanto tempo che ti cerco,fai parte di me anzi sei proprio me,quella che voglio essere ma forse quella che gli altri non vogliono che io sia.” Un mondo ipocrita che oggi si trincea ancora dietro un falso perbenismo dove non c’è spazio alcuno per la diversità. Diversità ma che parolone;non uguale , ne simile. La dice lunga eh!La diversità come fosse una cosa fortemente negativa,minacciosa. Certo che se continuiamo a guardare la diversità come un limite allora non si va proprio da nessuna parte, mia cara... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: INCIPIT
I mandorli in fiore Su una strada sdrucciolevole e ancora colma di quei timidi ruscelli che le pioggia invernale crea, si ergevano due mandorli,ancora in letargo, che attendevano la primavera per metter fiore.
Entrambi odiavano l'inverno e la loro morte apparente che in questo periodo li caratterizzava. Ma reagivano in due modi completamente opposti: il primo,un albero giovane e pieno di vita, attendeva con frenesia ed impazienza, mentre il secondo, un albero ormai anziano e con molte primavere alle spalle,si accingeva alla stagione della vita con molta meno trepidazione. Un giorno, quando era ancora pieno inverno, il sole brillava alto in cielo, e il mandorlo giovane esultò : "Che bello, sta arrivando la primavera, tra poco potrò mettermi a fiorire". Lo stesso giorno, però, al contrario, il mandorlo anziano disse " Questo sole mi spaventa, non mi convince, è ancora troppo presto". Il giorno dopo, ancora il sole rischiarava le spoglie membra del giovane mandorlo che gioiva : "... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: UN NARRATORE INATTENDIBILE
La coscienza Sono esatto e la verità so!
Non taccio mai e suggerisco sempre, all'orecchio dell'uomo impertinente. A volte m'ascolta, a volte no, quell'omo storto che a me s'attaccò. Non son la sua ombra, nemmeno sua madre, né la figura imponente del suo caro padre. Sono invisibile agli occhi reali ma le mie azioni sono molto leali. Di citazioni e fatti ne sono colmo, in storie e libri l'uomo m'accoglie. Non stiamo a raccontar della mia presenza Signore e Signori! Mi presento! Sono la coscienza!... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: UN NARRATORE INATTENDIBILE
TI CHIEDO SCUSA Fissava il foglio bianco dinanzi a sé , mentre, veloci, i pensieri ballavano nella sua testa. Vedeva le immagini prendere corpo per poi, come d’incanto, svanire in un momento, in un battito di ciglia.
Il tempo passava, ma niente, nulla, non un solo pensiero si era chiarificato, strabuzzava gli occhi cercando di vedere oltre la fitta nebbia in cui era avvolta la sua mente. Vuoto. Stava per chiudere tutto, andare via, si era fatto tardi e cominciava a sentire i morsi della fame. Non aveva pranzato e, ormai, doveva essere ora di cena. Stanca e avvilita, si accingeva a spegnere il computer quando vide una figura venire verso di lei. Si materializzava ad ogni passo, testa alta e espressione fiera “Io sono Claudia” disse “mi stavi aspettando”. “ Claudia? E che cosa vuoi da me?”. Era un essere indescrivibile, una specie di spirito ma Viviana aveva capito chi aveva di fronte. “Non mi aspettavi?” ripetè la strana figura. “Certo che no!” rispose la giovane “ho solo trentacinque anni e di cert... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: INCIPIT
Punti di vista in città <Sono le 9 del mattino e mi ritrovo come al solito imbottigliato in questa babilonia di macchine e frenetiche persone intente a raggiungere il loro posto di lavoro. Naturalmente come di mia consuetudine sono in tremendo ritardo. Sento già la voce di Luisa gracchiarmi nelle orecchie per l'ennesima volta, ma dico io, non è colpa mia se per strada trovo il delirio! Sono troppo vecchio e stanco per prendere i mezzi pubblici, e a dire il vero non mi è mai venuta voglia di condividere ogni giorno il tragitto vicino a persone sconosciute, a piccoli marmocchi urlanti che vanno a scuola, a extracomunitari che non so neanche perchè ma li trovi sempre ovunque.
Non li sopporto. Non sopporto proprio la gente. Mi fermo ad un semaforo rosso , l'ennesimo di questa lunghissima mattinata e mi guardo allo specchietto osservando le numerose rughe sul mio viso, pensando a quanto ancora dovrò fare questa vita, a quanto ancora dovrò aspettare la mia tanto agognata pensione. Mentre il pensiero si discos... (continua) ![]() ![]() ![]() Argomento: PUNTO DI VISTA MULTIPLO
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