Paesaggio di se stessi
Al di là di quella vastità
abbiamo sempre aspirato
immaginando nell'infinito,
che ci circonda senza aver
di esso piena percezione,
quali bellezze e quali verità
fallaci create dalle esili menti
eppure ho visto
uomini fronteggiarlo e
piangere come bambini.
abbiamo sempre aspirato
immaginando nell'infinito,
che ci circonda senza aver
di esso piena percezione,
quali bellezze e quali verità
fallaci create dalle esili menti
eppure ho visto
uomini fronteggiarlo e
piangere come bambini.
Fonte foto: Io
Poesia scritta il 27/05/2015 - 08:35Letta n.1240 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Grazie Maria. Arcangelo grazie mille per aver condiviso con me questo significato dove il segreto probabilmente sta nell'essere di nuovo bambini. Grazie ancora a tutti!
Salvatore Mauro
27/05/2015 - 17:47 --------------------------------------
Un paesaggio tutto da riflettere queato tuo, versi molto profondi... ciao e buona serata.
Maria Cimino
27/05/2015 - 17:38 --------------------------------------
Superando ogni preconcetto e limite stabilito dalla realtà, la mente umana può spaziare in una dimensione assai più profonda e, talvolta, anche più veritiera, di quella nella quale è immersa. Cogliendo sfumature sfuggite all'occhio, l'anima avverte una grande immensità che commuove il cuore. Bellissima pubblicazione. Complimenti!
Arcangelo Galante
27/05/2015 - 14:04 --------------------------------------
Grazie a tutti per i commenti. È difficile o impossibile parlare di immensità o spiegare ciò che davvero si sente di essere. Purtroppo la parola resta ancora una limitazione umana. Buona giornata a tutti.
Salvatore Mauro
27/05/2015 - 13:49 --------------------------------------
Hai espresso una cruda realtà... in intensi versi... Lieta giornata


Rocco Michele LETTINI
27/05/2015 - 10:50 --------------------------------------
Una poesia profonda che va letta e riletta


Paola P
27/05/2015 - 09:53 --------------------------------------
Spesso il nostro io è combattuto da introspezioni e proiezioni.E' proprio in queste ultime che nasce il confronto con se stessi, ci si misura con l'infinito e accusiamo la nostra identità. Meraviglia o sconforto.
Molto riflessiva questa tua...
Molto riflessiva questa tua...
luciano rosario capaldo
27/05/2015 - 09:29 --------------------------------------
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