Nel cielo fosco cumuli di grigi pensieri.
Un tuono sordo scuote il mio corpo,
la pioggia ne riga il volto
mentre danzo sugli steli umidi
e a piedi nudi mi attraverso.
Con passi lievi, delicati
mi preparo a volteggiare libera,
leggiadra
e, abbandonata ad una vastità più tersa,
mi ritrovo a sorridere alla magia di un arcobaleno.
Un tuono sordo scuote il mio corpo,
la pioggia ne riga il volto
mentre danzo sugli steli umidi
e a piedi nudi mi attraverso.
Con passi lievi, delicati
mi preparo a volteggiare libera,
leggiadra
e, abbandonata ad una vastità più tersa,
mi ritrovo a sorridere alla magia di un arcobaleno.
Poesia scritta il 30/07/2015 - 13:59Da Mia B.
Letta n.1467 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Prosa scritta molto bene, che porta a piacevoli e tenere sensazioni di un mondo campestre. Piaciuta. 

Valter G.B.
24/03/2016 - 15:22 --------------------------------------
Piaciuta. Brava! Io ballo e quando ballo dimentico e volo su altri orizzonti in altri mondi. Buona giornata


Milly Barattieri
31/07/2015 - 14:28 --------------------------------------
Piaciuta. Brava! Io ballo e quando ballo dimentico e volo su altri orizzonti in altri mondi. Buona giornata


Milly Barattieri
31/07/2015 - 14:28 --------------------------------------
Magica, davvero bella. Ciaoo 

Fabio Garbellini
31/07/2015 - 09:49 --------------------------------------
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