Sei il vento che muove i drappeggi, da finestre spalancate, su campagne vergini.
Sei la mia dipendenza, senza i tuoi occhi, brividi e spasmi, altro che resilienza.
Sei guerra che scoppia, volubile e lunatica, incendi cuori e pensieri di chi incrocia la tua rotta.
Sei una leonessa ribelle, ma se vuoi, il dolce fremito sulla mia pelle.
Sei apice di piacere, e infinita voglia di sparire.
Sei del desiderio l'essenza, lussuria e santità, ma con passi lenti, mi tenti, con una danza, e mi conduci all'aldilà.

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Un bell'amore, descritto in modo spumeggiante
Complimenti
Nadia
5*

