Estate
L’estate è un piatto fresco di albicocche
che mangi ascoltando il gracidare
rauco delle gazze - presto il crepuscolo
abbandonerà il sole,lasciando spazio
alle luci fioche sulle colline...
È di questi momenti di indolenza
che è fatta la felicità: un sapore
dolceamaro percepito nella brezza
e l’ozio di una sera che già scende.
Poesia scritta il 20/07/2016 - 19:09Letta n.1092 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Bella! 

Mimmi Due
21/07/2016 - 10:50 --------------------------------------
Complimenti, molto bella*****
Angela Randisi
21/07/2016 - 08:25 --------------------------------------
Splendidi versi, complimenti! 

patrizia brogi
21/07/2016 - 07:52 --------------------------------------
Bellissima, poesia che dà serenità. Ciaooo 

Fabio Garbellini
21/07/2016 - 05:57 --------------------------------------
La tua poesia è un inno alla felicità che regala l'estate...spensieratezza e tanta semplicità...piaciuta molto. Ciao


margherita pisano
20/07/2016 - 23:37 --------------------------------------
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