E' quasi l'alba, in religioso silenzio io vņ ammirando il cielo per la sua immensa altezza
e il suo mistero.
Qual prodigio!
Vedo nel suo splendor nascer l'aurora
e lei come danzando le belle vesti rosa
vą cangiando, mentre si spoglia dei suoi bei colori quale regalo al ciel li va donando
come fossero petali di fiori.
A tal visione per l'emozione penso;
quale sublime artista č il suo Creatore!
E Dio lodando sento il cņr mio che vą tremando
paga per quel gioir l'anima vą esultando
e il suo mistero.
Qual prodigio!
Vedo nel suo splendor nascer l'aurora
e lei come danzando le belle vesti rosa
vą cangiando, mentre si spoglia dei suoi bei colori quale regalo al ciel li va donando
come fossero petali di fiori.
A tal visione per l'emozione penso;
quale sublime artista č il suo Creatore!
E Dio lodando sento il cņr mio che vą tremando
paga per quel gioir l'anima vą esultando
Poesia scritta il 13/09/2017 - 17:59Letta n.1259 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
č sempre stupore ammirare i colori dell'aurora. molto bella brava Giuliana


enio2 orsuni
14/09/2017 - 13:02 --------------------------------------
Poesia molto bella. Una nitida percezione della meraviglia.. e delle emozioni che suscita.


Francesco Gentile
14/09/2017 - 07:57 --------------------------------------
stupenda poesia Giuliana 5* 

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL
13/09/2017 - 21:20 --------------------------------------
Splendida...l'aurora regala uno stato di grazia con i suoi colori e il suo silenzio...un'emozione indescrivibile!


margherita pisano
13/09/2017 - 20:11 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



