LETTERA A LA BEFANA di Enio 2
quann’eri più munifica e spartana?
Lo so, te sei vennuta la sottana
pe fa’ fronte l’artr’anno a troppi guai.
Quest’anno toccheremo artre vette
però in discesa, fino a lo sprofonno
perché tra tanti guai che ce so’ ar monno
tu ce porti sortanto che bollette.
Le pagheremo? Chi lo sa se a noi
pe paga’ ce bastasse la penzione?
Me cascheno le braccia a pennolone
se penzo a che se magneremo poi.
Politici? Mamma che gente scartra.
Te danno quattro sordi co’ ‘na mano
pe’ rifreganne venti e, nun è strano
se sempre te rifregheno co’ l’artra.
Ma ormai se sa, questa è la tiritera
che dura ormai da sessant’anni e passa:
ogni governo sòna la grancassa
ner mentre che tradisce la bandiera.
Ogni uno che va su nun cambia via
ce addobba co’ le solite promesse
e lo stamo a senti co’ interesse
perché promette la democrazia.
Ma noi vabbe’ che semo poco pratici
e ce abboccamo , come le beccacce.
Beh, cianno er culo ar posto de le facce
se ponno di’ de esse’ democratici.
Poesia scritta il 26/12/2017 - 11:41Voto: | su 8 votanti |
dal 24 fino ad oggi tanto ho la segretaria che posta per me quando manco

ora vado a leggervi senza commentare sono troppe da recuperare.
vi abbraccio con affetto

enio2 orsuni
28/12/2017 - 11:59
Sono d'accordo con te per il finale...ad DOC!

Margherita Pisano
27/12/2017 - 12:43
5*
donato mineccia
27/12/2017 - 12:23 ma quando l'involucro si scioglie restano le tue verità, troppo nitide per essere fraintese.
Allora grazie per la tua saggezza e la tua ironia, stupenda.

ALFONSO BORDONARO
27/12/2017 - 09:49
Grazie per avermi fatto sorridere. Buon anno

Francesco Gentile
26/12/2017 - 21:47 
dina molfetta
26/12/2017 - 21:13
MADAME BUTTERFLY
26/12/2017 - 18:24 
Rossella P
26/12/2017 - 13:54 nn sai quanto mi associo ai contenuti ed alle conclusioni delle tue poesie...
bravo Enio, sempre bravissimo

laisa azzurra
26/12/2017 - 13:13

mirella narducci
26/12/2017 - 11:58




