Profumo d'innocenza (per le vittime del figlicidio).
piangi e singhiozzi
chiuso stretto
dentro ad un sacchetto.
In mezzo a feci, ratti
bottiglie e lattine
i tuoi occhietti van spegnendosi
come lampadine.
Sporco di sangue
profumi d'innocenza
anche in mezzo a tanta
putrida immondizia.
Il cordone ancora attaccato
ti teneva legato a quell'essere
che avresti chiamato mamma
lei invece t'ha vomitato dal suo ventre
come cibo rancido e scadente.
Mamma Orsa non avrebbe mai
trattato così i suoi cuccioli
ma nella vita a volte
gli umani sanno esser
mostruosamente disumani.
Vorresti urlare ma sei debole
e nessuno ti può più ascoltare
il mondo è sordo, distratto
nessuno ti verrà a salvare.
Con le tue piccole dita
tenti invano di strappare
un piccolo lembo da quel sacchetto
per poter respirare e vivere.
Il tuo alito va svanendo
la tua vita sta sparendo
il cielo stesso sta piangendo
ed un angelo dal dolore sta svenendo.
Adesso dormi piccolino,
non pensare alla morte
che è per chi ha vissuto
chi è piccolo e innocente
non finirà mai di esistere:
egli dorme per sempre!

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soprattutto la chiusa






