Vicinanze
Ci sono vicinanze
_più vicini dei due occhi tra di loro
sono i prati con le dimore
e gli abitati con il cuore
e i cuori con i monti_
che trapassano distanze.
_più vicini dei due occhi tra di loro
sono i prati con le dimore
e gli abitati con il cuore
e i cuori con i monti_
che trapassano distanze.
Le cime gemelle del Rosa
i dioscuri Castore e Polluce
sono dentro -ognuna-
nell'orbita di una nube, dispersa
all'ora dei tramonti
e -ognuna- nell'occhio della rosa
sul viso degli amanti,
quelli legati a filo d'acciaio,
quelli che _nonostante
una sorte avversa_
si amano da distante
più vicini dei due occhi fra di loro;
la sclera, bianca come il ghiacciaio
densa come il pianoro
come l'anima, tersa.
            
 Poesia scritta il 19/03/2020 - 17:02
Poesia scritta il 19/03/2020 - 17:02Letta n.1014 volte.
			
			
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Commenti
Stupendi...
 Margherita Pisano
Margherita Pisano   19/03/2020 - 21:04
 19/03/2020 - 21:04 --------------------------------------
Il sentire più profondo dove non esiste nessuna distanza...i tuoi sptupendi versi contengono il seme dell'amore!  

 Margherita Pisano
Margherita Pisano   19/03/2020 - 21:04
 19/03/2020 - 21:04 --------------------------------------
Pensieri che avvicinano il paesaggio esterno con quello interno.
Cito i versi più belli e più vicini a me:
"quelli legati a filo d'acciaio,
quelli che, nonostante una sorte avversa,
si amano da distante.
Cito i versi più belli e più vicini a me:
"quelli legati a filo d'acciaio,
quelli che, nonostante una sorte avversa,
si amano da distante.
 Leo Pardiss
Leo Pardiss   19/03/2020 - 18:56
 19/03/2020 - 18:56 --------------------------------------
  
            
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