Urlerai a quest’arida terra
la rabbia di chi
reverente s’inchina
al tiranno, caparbio destino:
futuro senza più avvenire.
la rabbia di chi
reverente s’inchina
al tiranno, caparbio destino:
futuro senza più avvenire.
Poesia scritta il 19/08/2020 - 13:58Letta n.907 volte.
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Commenti
Interessante sintesi del pensiero di un bravo pittore. In verità i critici concordano su un tipo di dolore psicologico ancorchè di protesta sociale o di opposizione a qualcosa o qualcuno. 

Ernesto D’Onise
20/08/2020 - 10:44 --------------------------------------
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